Conosciuto come “Pianeta X”, “Nemesis” o “Nibiru“, il 9° pianeta del sistema solare continua a far discutere, esiste per davvero o è solo una leggenda?
L’esistenza di Nibiru, Il 9° pianeta del sistema solare, continua ad essere un vero e proprio mistero per scienziati convenzionali e ricercatori alternativi.
Ci sono ipotesi scientifiche riguardo ad un presunto corpo celeste, oltre la fascia di Kuiper che, ultimamente pare influenzare il sistema solare esterno.
In parallelo, abbiamo le traduzioni e interpretazioni degli antichi testi Sumero- accadici fatte da Zecharia Sitchin su cui si basa la sua teoria sull’origine della vita.
Pur se totalmente differenti una dall’altra, ci sono dei punti in comune fra le 2 teorie, purtroppo però, nonostante le nuove scoperte non si è ancora risolto questo dilemma cosmico.
La teoria di Zacharia Sitchin.
Secondo gli studi di Sitchin, per gli antichi popoli mesopotamici, Nibiru era il pianeta associato al Dio Marduk.
Per l’assiriologo Immanuel Freedman, dalla traduzione dei caratteri cuneiformi a noi pervenuti, il termine “Nebiru” , indica un oggetto astronomico visibile che contrassegna l’equinozio.
Nella lingua sumero-accadica, invece, “Nibiru” significa letteralmente: punto di attraversamento o di transizione.
Sitchin ipotizza che fra Marte e Giove, anticamente, si trovava un altro pianeta roccioso con tanto di folta vegetazione ed oceani: Tiamat.
Durante il passaggio una piccola stella nel sistema solare, l’orbita di Tiamat subì una variazione che provocò una collisione con Nibiru, anch esso di passaggio.
ll violento scontro avrebbe dato vita alla fascia degli asteroidi, il che spiegherebbe appunto la fascia che divide il sistema solare interno dai giganti gassosi, la Terra e la Luna.
La vita sulla terra si è evoluta grazie a Nibiru?
Questo primo avvenimento, datato tra i 65 milioni e i 4 miliardi di anni fa, fu solo l’inizio, la Terra, dopo essersi formata è stata anche popolata.
Con il secondo passaggio di Nibiru, iniziò il progetto di una presunta civiltà extraterrestre, di originare la razza umana così come la conosciamo.
Sostanzialmente, gli abitanti di Nibiru vennero sulla terra per estrarre l’oro, necessitavano di risorse che scarseggiano sul loro pianeta, ma che abbondavano sulla Terra.
Trovandosi difronte a degli ominidi primitivi, ma simili a loro strutturalmente, gli Anunnaki, così venivano chiamati dai Sumeri gli abitanti di Nibiru, decisero di modificare il DNA dell’homo sapiens per i loro scopi.
I Sumeri adoravano gli Dei venuti da cielo.
Che in quel periodo storico ci fu una forte spinta evolutiva, è indubbio, anche il grano e le patate subirono delle evidenti mutazioni genetiche improvvise.
I Sumeri furono il popolo più evoluto della storia dell’umanità, inventarono la ruota, le prime imbarcazioni, sistemi di irrigazioni, la prima forma di scrittura e la prima parvenza di civiltà.
Formarono le prime città, le prime gerarchie e la religione, infatti adoravano gli Anunnaki considerandoli Dei venuti dal cielo.
Il termine sumerico Anunna(ki), reso in accadico Anunnakkū, o, occasionalmente Anukkū o Enunnakkū, indica, nelle regioni della Mesopotamia, gli Dei
L’orbita di Nibiru è differente dalle altre orbite, è ellittica ed impiega più o meno 35.000 anni per compiere un giro completo.
Tutte queste informazioni le troviamo in tutti i testi sacri, Bibbia compresa, sono così tante le similitudini da rendere il tutto molto credibile.
Questa teoria risponderebbe a tantissime domande a cui la scienza, ad oggi non ha saputo dare una spiegazione, come ad esempio “l’anello mancante“.
Anche la conoscenza del cosmo e le rappresentazioni su pietra, oltre che alla spinta evolutiva, troverebbero risposta in questa tesi, molto complessa, ma molto interessante.
Cosa ne pensa la comunità scientifica?
Anche la comunità scientifica è alla ricerca del “Pianeta X” o ” 9° Pianeta“, c’è qualcosa che disturba il sistema solare esterno e da parecchio tempo si cerca di capire cosa sia.
Questo presunto pianeta transplutoniano, si troverebbe al di là dei plutoidi, la sua presenza è stata ipotizzata per delle discrepanze gravitazionali nell’orbita di Urano e Nettuno.
In principio si pensò di chiamarlo Persefore , ma questo nome fu poi attribuito ad un asteroide in quanto il pianeta in questione non è ancora stato trovato materialmente.
Oltre l’orbita di Nettuno, negli ultimi anni, sono stati scoperti tantissimi oggetti, Plutone, ad esempio, fu scoperto nel’ 1930 per poi venir declassificato a pianeta nano nel 2006.
Nel 2004, la NASA identificò un oggetto, Sedna, nel 2006, Eris, ma nessuno dei 2 rispecchia le caratteristiche di un vero e proprio pianeta.
Il 20 gennaio del 2016, gli astronomi del Caltech, Konstantin Batygin e Michael Brown, hanno presentato delle prove sull’esistenza di un pianeta ai margini del sistema solare, che sia Nibiru?
Se fosse Nemesis e non Nibiru il 9° pianeta ?
Là scienza convenzionale è in disaccordo con la teoria di Sitchin non solo dal punto di vista filologico, ma anche dal lato “tecnico”.
Astronomi e debunker, come Phil Plait, fanno notare che un pianeta con quelle caratteristiche sarebbe visibile ad occhio nudo e che il suo passaggio avrebbe stravolto le orbite anche di altri pianeti.
Una teoria molto interessante, che accomunerebbe le ricerche di Sitchin ai dati scientifici, viene da Richard A.Müller che identifica Nibiru in Nemesis.
Secondo Müller, Nemesis è una nana bruna associata al sole che, passando periodicamente dalla Nube di Oort, perturberebbe con la sua gravità gli oggetti che circondano la periferia del sistema solare.
I pianeti interni, infatti, con una cadenza di qualche milione di anni, vengono “bombardati” da diverse comete, con alte possibilità di collisione con la Terra. Si presume che sia questo il motivo delle passate estinzioni di massa.
Nibiru, quindi, è o non è il 9° pianeta del sistema solare?
Qualcosa che movimenta i pianeti periferici c’è di sicuro, in principio Urano e Nettuno erano uno nella posizione dell’altro, si sono inter-cambiati nel tempo e Urano sembra quasi sdraiato a giudicare dal suo sistema di anelli.
Effettivamente, le estinzioni di massa sono avvenute tutte periodicamente e si ipotizza a causa di meteoriti o fenomeni naturali ambigui, collisioni o influenze gravitazionali esterne.
In più, tutti i miti e gli scritti che troviamo sui testi sacri di tutto il mondo, parlano di Dei venuti dal cielo e cataclismi improvvisi.
Escludendo tutte le teorie, troppo fantasiose, che non ho elencato per via della loro scarsa credibilità e assenza di prove, sembra che Nibiru sia una realtà.
Purtroppo, anche ammettendo che esista, per sapere se è o meno il 9° pianeta del sistema solare dovremo aspettare ancora un po’.