Un cavaliere senza testa si aggira per il castello, un ciclista fantasma percorre la merella…a Novi gli spiriti sono di casa.
Questa volta voglio parlare della mia città, un posto tranquillo, ma pieno di sorprese, Novi Ligure la città dei fantasmi.
Tra il basso piemonte e la provincia di Genova c’è una città nota alla cronaca per “l’omicidio di Erika e Omar”, ma c’è molto di più.
Novi è la città della focaccia, del cioccolato, delle bilance e del museo dei campionissimi, in onore del famoso ciclista Fausto Coppi.
Tra le attrazioni autoctone, non ci facciamo mancare neanche i fantasmi! E non sono poche le figure paranormali che popolano la città.
Il cavaliere senza testa del castello
Dal centro storico di Novi, dietro la chiesetta di S.Andrea, una salita di sanpietrini porta al famoso castello medievale.
La struttura risale al 1135, anche se la torre principale, alta 30 metri fu costruita in un secondo momento, nel 1233 da Barbarossa.
Smantellata nel 1700, è stata ristrutturata più volte e anche se una parte è stata abbattuta per consentire l’ampliamento della città, molte parti sono intatte.
Ed è proprio tra i resti delle mura antiche che si trova il parco del castello, uno spazio verde ideale per chiunque cerchi un po’di tranquillità.
Quando scende la sera però, soprattutto il sabato fra le 21.00 e le 22.00, ci si può imbattere in un cavaliere senza testa, con tanto di armatura e cavallo bianco.
Ci sono diversi testimoni, locali e non, che raccontano tutti la stessa versione,particolari compresi.
All’improvviso, accompagnato da un rumore di zoccoli, appare il cavaliere a cavallo, compie 2 giri intorno al parco per poi sparire nel nulla.
Non è uno spirito violento o molesto, anzi, non interagisce proprio con i presenti, ma tutti, ovviamente, rimangono sconvolti.
Si dice che anni fa, un giovane vassallo a servizio di un potente signore feudale, morì decapitato durante uno scontro interno fra paesi limitrofi.
Che d il giovane cavaliere sia rimasto fedele al posto che custodiva ?
Dal militare del palazzo Durazzo al ciclista senza testa al monaco della Merella
Scendendo verso il centro centro storico, in V.Paolo da Novi, troviamo lo storico Palazzo Durazzo che ospita il municipio.
Proprio nell’androne del palazzo, molti dicono di aver visto il fantasma del Generale Barthélemy Chaterine Jouberr, che perse la vita proprio in quel punto nel 1799
Proseguendo ancora, in via Gramsci, dai sotterranei della Chiesa della misericordia, da tempo vengono segnalati rumori di catene e urla.
Bisogna sapere che in quei sotterranei per anni furono ammassati i corpo dei suicidi che non potevano essere seppelliti in terra consacrata.
Uscendo dalla città, in località Merella, sono ben 2 le presenze in cui ci si può imbattere.
Un monaco che si aggira nei pressi della “cascina Federica” e un ciclista che è stato avvisato fermo sul ciglio della strada, prima della rotonda sulla statale.
Novi Ligure città di fantasmi dall’identità prestigiosa
Negli anni, di avvistamenti, ce ne sono stati parecchi, in diverse zone della città e palesarsi sono tutti personaggi di un certo spessore.
Anche se non si tratta di presenze fisse, negli anni sono stati avvistati, in alcuni casi documentati, i fantasmi di:
Gabriele D’Annunzio, Maresciallo Pietro Badoglio, Evita Peròn e Gianni Malfettani.
Anche la chiesa della Pieve, più recentemente, ha adottato una nuova presenza in grado di spaventare gli animali.
Io stessa ho deciso di documentare il tutto, abitando a 500 m dalla chiesa, ma questa è una storia che va raccontata a parte.
Insomma, per essere una cittadina da 30.000 anime, il suo carico di paranormale è di tutto rispetto!
Tanti passano da Novi, per via dell’outlet più grande d’Europa e cosa c’è di meglio, dopo un po’ di shopping selvaggio, un bel tour tra i luoghi infestati della città?
