La leggenda narra di un serpente tanto grande che capace di stringere più regni, lo stesso che combattè con Thor…
In queste ore nel Web spuntano foto e video di una scoperta incredibile in Thailandia, un serpente gigante che ha tutto l’aspetto di essere proprio Miðgarðsormr. Quindi è esistito veramente? Proverebbe quasi che le leggende attorno potrebbero essere vere.
Non è una scoperta nuova quella degli Dei, infatti la bibbia ne narra, ma non solo anche Platone che a quanto pare nelle sue lettere non ha mai mentito, scriveva spesso della esistenza e della spartizione della terra fra gli Dei.
La leggenda ha parlato spesso di Miðgarðsormr, un serpente che stava antipatico in qualche maniera al figlio di Odino Thor, ma anche il fratellastro Loki pare abbia avuto dispute con lui.
Miðgarðsormr viveva nei fondali marini e circondava grosse montagne, in questa scoperta le cose sono molto assomiglianti alla storia, infatti sta tra le montagne, dentro a delle cave in una zona dove una volta c’era l’acqua.
Potrebbe sembrare una naturale formazione, ma non serve avere troppo ingenio per vedere effettivamente di cosa parliamo. Quindi la seconda teoria è che sia artificiale, ma è talmente tanto curvo e preciso che potrebbe non essere stato progettato dall’uomo, ovviamente nell’epoca in cui sembra risalire la roccia.
Quello che sappiamo è che il serpente gigante che abbiamo preso in questione, cioè Miðgarðsormr, si fosse nascosto nei fondali perché Thor volesse pescarlo in qualche maniera, nascosto anche per attendere un secondo scontro con il Figlio di Odino.
Nei fondali a quanto pare ci è rimasto fin troppo, tanto che lo abbiamo trovato solo ora, forse il riscaldamento globale ha contribuito alla sua fuoriuscita.
Potrebbe essere veramente Miðgarðsormr? Potrebbe Miðgarðsormr essere vivo dentro a quella roccia?
Era magico a quanto pare, comunque non di questa terra, non appartenente a questa era di certo, che ne sappiamo!
Speriamo solo che non ci venga censurata anche questa scoperta come quella italiana di Sergio Frau e del nostro team di Atlantide, sempre tornando a Platone!
