Alieno? Piccolo demone? Fake? C’è più di un mistero sul ritrovamento della strana creatura avvistata in Messico
Un misterioso essere, che sembra non di questo mondo, è stato avvistato in Messico. La strana creatura di Metepec, mistero, bufala o complotto?
Il ritrovamento di uno strano esserino nella zona di Metepec attira l’attenzione di scettici ed entusiasti.
Quante storie simili abbiamo sentito negli ultimi anni? Forse centinaia, nella quasi totalità dei casi si tratta di fake e le alternative si rivelano equivoci o suggestione.
La creatura di Metepec, quindi, è l’ennesimo fake, è un comune animale scambiato per ET, o questa volta ci troviamo davanti ad vero e proprio mistero?
La strana creatura di Metepec, un piccolo alieno?
Nel 2007, un proprietario terriero di Metepec, nella sua tenuta, ha trovato incastrato in una tagliola, una creatura tanto piccola quanto inquietante.
L’ambiguo animale dalle dimensioni di una grossa lepre, ha la pelle liscia di colore grigio, una lunga coda e la testa decisamente sproporzionata.
Si tratta di un quadrupede dall’aria aggressiva, le zampe anteriori sono più lunghe e mobili, il cranio leggermente allungato e i grandi occhi sporgenti ricordano quelli gli alieni ‘grigi’
Un po’ per diffidenza, o forse paura, un po’ perché effettivamente la creatura mostrava una certa ostilità, l’uomo la uccide, ma conserva il corpo come reperto per non essere preso per visionario.
La notizia dello strano ritrovamento si allarga a macchia d’olio diventando un caso di dominio publico
I primi ad arrivare sul posto, a caccia di uno scoop, sono giornali e TV nazionali, seguiti dalla stampa alternativa.
Il giornalista-ufologo Jorge Maussan, per non perdere l’esclusiva, si è recato subito sul posto e ha acquistato il cadavere della creatura convinto di aver trovato il reperto che cercava da tutta la vita.
La strana creatura di Metepec come il Chupacabra e l’alieno di Atacama
Metepec e il suo Baby Alieno furono protagonisti per diversi giorni delle prime pagine dei quotidiani locali.
Dalle dichiarazioni raccolte, pare che più esemplari si aggirino liberamente nella zona.
Altre 5 persone, oltre al proprietario del ranch, dissero di aver avvistato la creatura, tra cui 2 dipendenti che la videro ancor prima che cadesse in trappola.
Qualcuno disse che durante la notte, altre creature, identiche alla prima, vagavano indisturbate per il ranch emettendo strani suoni.
Marco Antonio Salazar, veterinario del paese, raccontò di aver visto una di queste uccidere la sua aquila, probabilmente per vendicare il suo simile.
Vennero raccolte foto e filmati dove il proprietario dei terreni, Mario Moreno Lopez, esibisce il corpicino della creatura e la sua storia raggiunge anche il web e le reti sociali.
Dai fatti riportati dalla stampa, reali e gonfiati, si è passato alle teorie e alle disquisizioni, la creatura di Metepec divenne ufficialmente un mistero da svelare insieme alle prime domande scomode e i primi dubbi.
Quando Maussan è entrato in possesso della salma, si è potuto finalmente analizzare il DNA, fare una comparazione con speci animali rare e trarre conclusioni.
Ibrido umanoide dal DNA sconosciuto
L’obiettivo di Maussan era di poter dimostrare di avere tra le mani qualcosa di non classificabile e smentire tutti quelli che, solo attraverso delle immagini, ritenevano che la creatura non fosse altro che una comune scimmia scoiattolo mummificata.
Si iniziò con una serie di test fra i più disparati, seguirono poi TAC, ecografie ed infine l’esame del DNA che venne commissionato in ben 5 laboratori d’analisi sparsi per il mondo.
Dal rapporto stillato dallo stesso Maussan si legge che il cranio non è compatibile con nessun tipo di primate e non è riconducibile a nessuna specie riconosciuta.
Stesso discorso per il DNA, simile a quello umano, ma sconosciuto.
Un’ipotesi plausibile è che si tratti di ibridazione fra un essere umano o un tipo di scimmia e un individuo non identificato.
La TAC mostra caratteristiche praticamente umane, ma con piccole differenze, come ad esempio la colonna vertebrale che differisce dalla nostra per la mancanza di una curvatura.
Anche la dentatura è il foro occipitale portano alla medesima conclusione.
Un fake ben riuscito
La creatura di Metepec, quindi, è davvero un essere di natura extraterrestre, la prova che da decenni, decenni e decenni ufologi e ricercatori alternativi aspettavano?
Purtroppo, a quanto pare, anche sta volta ci tocca fare i conti con l’ennesima fake news e l’illusione si tramuta in delusione.
A smontare la vicenda del piccolo alieno Messicano sono gli stessi mezzi d’informazione che, quella vicenda, ce l’avevano proposta come sensazionale.
La prima fonte di smentita, arriva proprio dalla stampa, attraverso la nota rivista Forgetomori.
Questa testata, infatti, è famosa nel campo dell’acchiappa bufale e ha dedicato un bell’articolo anche al nostro mostriciattolo messicano.
Nel 2014, anche la trasmissione di Mediaset, Mistero, ha mandato in onda un servizio, ripreso da un’emittente sudamericano su questo strano ritrovamento, catalogandolo come bufala
Infine, anche il sito Alcione.org, che si occupa di avvistamenti U.F.O., alieni e abduction riporta si tratta di una montatura e che la creatura è artefatta.
Con la stessa rapidità con cui il caso è emerso, sono arrivate smentite, confessioni e controprove.
Pare che lo stesso Maussan abbia preso diverse cantonate nel corso della sua carriera di ufologo, quella della creatura di Metepec è una delle tante.
La strana creatura di Metepec: il vero mistero.
Caso risolto… E invece no! Potevo dedicare un articolo ad una banale bufala vista e rivista? Ormai dovreste sapere che non vi lascerei mai senza punti interrogativi.
Il vero mistero riguardo la creatura di Metepec, infatti, ha inizio nel momento in cui si spengono i riflettori sulla vicenda.
Andiamo per ordine. Ricordate Mario Moreno Lopez, proprietario del ranch?
Fu lui a trovare la creatura, ma poi confessò che si trattava di una messa in scena. A circa 2 mesi dai fatti, fu trovato morto all’interno della sua auto avvolta dalle fiamme.
L’indagine svolta dalla polizia fu frettolosa e sospetta è il caso fu archiviato come una questione di debiti, ma sono molto rari gli omicidi per mano di creditori, si perderebbe la cifra.
Angel Palacio Nunez, uno dei testimoni e dipendenti di Lopez, sparì misteriosamente per un paio di mesi.
Quando tornò, inspiegabilmente confesso di essere stato tassidermista in uno zoo e di aver assemblato lui il corpo della creatura.
Altri 2 testimoni, Salazar e Garcia si sono tirati fuori dalla vicenda decidendo di non tornare più sull’argomento.
L’avvocato Lopez, è l’unico che nel tempo ha mantenuto la prima versione e continua tutt’oggi a dichiarare di aver visto la creatura viva.
La strana creatura di Metepec, un insabbiamento?
Questa vicenda è più intricata di quanto si possa pensare, in più, arrivati a questo punto non si sa cosa sia vero e cosa no.
La storia del ritrovamento, per quanto fuori dall’ordinario, è ben documentata e ha tutti gli elementi per essere credibile
Così come è possibile si tratti dell’ennesimo fake, anche in questo caso ci sono solide prove a sostegno.
Ciò che realmente accade tra le mura di alcuni laboratori sfiora la fantascienza, non escluderei a priori che possa essere un ibrido frutto di un esperimento genetico.
E se si trattasse davvero di un alieno, la notizia non circolerebbe con così tanta leggerezza.
In conclusione, c’è un finale per tutti, la creatura di Metepec è un alieno? è una bufala? è un complotto? ognuno ha la risposta che più gli aggrada.
Ma siamo proprio sicuri che la versione che ci sembra più credibile sia quella giusta? Solo il tempo ce lo dirà…o forse no.