Storie di fantasmi che ti SPAVENTERANNO a morte

Pensa che potrebbero essere vere, e di qualcuna esistono prove…

Quando penso a raccontare storie di fantasmi, penso a sedermi intorno a un falò, arrostire marshmallow, raccontare storie spettrali con una torcia sotto il mento prima di ritirarmi nella mia tenda per la notte. 

Nonostante non sia un’attività a cui abbia mai preso parte, mai , sembra il modo perfetto per condividere una storia spaventosa, specialmente con i suoni della foresta che fruscia intorno a te e le stelle in alto. 

Bene, anche se non sei nella foresta, raccontare brevi storie di fantasmi è un modo brillante per passare il tempo, quindi abbiamo raccolto alcune delle migliori storie di fantasmi per adulti sul web che sicuramente ti daranno uno spavento. Passami i marshmallow!

Il cucciolo nel seminterrato

Questa breve storia di fantasmi, trovata su Reddit, sembra essere il racconto di una esperienza dell’utente da bambino…

“La mamma mi ha detto di non andare mai nel seminterrato, ma volevo vedere cosa faceva quel rumore. 

Sembrava un cucciolo, e volevo vederlo, quindi ho aperto la porta del seminterrato e sono sceso un po’ in punta di piedi, facendo silenzio.

Non ho visto un cucciolo e poi la mamma mi ha tirato fuori dal seminterrato e mi ha urlato contro. 

La mamma non mi aveva mai urlato contro prima e mi ha rattristato, ho pianto. 

Poi la mamma mi ha detto di non andare mai più nel seminterrato e mi ha dato delle caramelle per scusarsi delle urla contro. 

Questo mi ha fatto sentire meglio, quindi non le ho chiesto perché il ragazzo nel seminterrato stesse facendo rumori come un cucciolo, o perché non avesse mani o piedi”.

Le suore

Michelle Froelick Young ha avuto una strana esperienza con la figlia di due anni, presentata a Movie Pilot qualche anno fa…

“Quando mia figlia aveva 2 anni, ho trovato i suoi tubi di carta assorbente che roteavano, legati con lo spago, nell’aria. 

Le ho chiesto cosa stesse facendo. 

Ha detto che si stava esercitando con i suoi “mandrini delle suore”. 

Ero molto confuso perché non avrebbe avuto modo di sapere cosa fossero. 

Le ho chiesto cosa intendesse e lei ha detto che Adam le aveva detto come farli e le ha mostrato ogni sera come usarli. 

Ha continuato dicendo che Adam le ha detto di esercitarsi perché potrebbe aver bisogno di sapere come difendersi un giorno. 

Sono quasi andato fuori di testa, ma le ho chiesto che aspetto avesse Adam. 

Ha detto che era alto, biondo e aveva gli occhi azzurri. 

Ha detto: “Mamma, sai che aspetto ha – lo conosci! È morto di mal di testa». 

Ho dovuto lasciare la stanza.

Vedete, 4 mesi prima che nascesse, la mia amica alta, bionda, con gli occhi azzurri, professionista di arti marziali, era morta di aneurisma cerebrale all’età di 27 anni.

Qualcuno sotto il letto

A volte le storie di fantasmi molto brevi sono le migliori, e questa storia, da Reddit via Buzzfeed , racconta la storia di un padre che mette a letto il suo giovane figlio:

“Comincio a rimboccarlo a letto e lui mi dice: “Papà, controlla se ci sono mostri sotto il mio letto”. 

Guardo sotto per il suo divertimento e vedo lui, un altro lui, sotto il letto, che mi fissa tremante e sussurra: “Papà, c’è qualcuno sul mio letto.”

La sedia

Questo breve racconto inizia in modo abbastanza buono, con un fantasma dall’aspetto amichevole che gioca con i bambini, ma quando impari le origini del fantasma – e proprio perché il fantasma sta spostando l’oggetto nella stanza, diventa rapidamente molto più inquietante. 

Inserito tramite Reddit da Scoopwhoop :

“Quando io e mia sorella Betsy eravamo bambini, la nostra famiglia ha vissuto per un po’ in un’affascinante vecchia fattoria. 

Abbiamo adorato esplorare i suoi angoli polverosi e arrampicarci sull’albero di mele nel cortile sul retro. 

Ma la nostra cosa preferita era il fantasma. 

L’abbiamo chiamata Madre, perché sembrava così gentile e premurosa. 

Certe mattine io e Betsy ci svegliavamo e su ciascuno dei nostri comodini trovavamo una tazza che non c’era la sera prima. 

La mamma li aveva lasciati lì, preoccupata che avessimo sete durante la notte. Voleva solo prendersi cura di noi. 

Tra gli arredi originali delle case c’era un’antica sedia in legno che abbiamo tenuto contro la parete di fondo del soggiorno. 

Ogni volta che eravamo preoccupati, guardando la TV o giocando, la mamma faceva avanzare la sedia, dall’altra parte della stanza, verso di noi. A volte riusciva a spostarlo fino al centro della stanza. 

Ci siamo sempre sentiti tristi a rimetterla contro il muro. La mamma voleva solo starci vicino. 

Anni dopo, molto tempo dopo che ci eravamo trasferiti, ho trovato un vecchio articolo di giornale sull’abitante originale della fattoria, una vedova. 

Aveva ucciso i suoi due figli dando loro una tazza di latte avvelenato prima di andare a letto. Poi si è impiccata. 

L’articolo includeva una foto del soggiorno della fattoria, con il corpo di una donna appeso a una trave. Sotto di lei, rovesciata, c’era quella vecchia sedia di legno, posta esattamente al centro della stanza». 

…Ha fatto più freddo qui, o sono solo io?

Il fantasma in casa

In uno dei miei racconti di fantasmi preferiti, un uomo pensa di aver perso il telefono e qualcuno gli sta giocando uno scherzo. 

Si scopre che c’è qualcuno che gioca con lui, ma è un ghoul piuttosto che una persona. 

Inserito tramite Reddit da Buzzfeed :

“Ieri sera un amico mi ha portato di corsa fuori di casa per assistere all’atto di apertura di una serata musicale in un bar locale. 

Dopo qualche drink mi sono reso conto che il mio telefono non era in tasca. 

Ho controllato il tavolo a cui eravamo seduti, il bar, i bagni, e senza fortuna ho usato il telefono del mio amico per chiamare il mio. 

Dopo due squilli qualcuno ha risposto, ha fatto una risatina rauca e ha riattaccato. 

Non hanno risposto di nuovo. Alla fine ho rinunciato alla causa persa e sono tornato a casa. 

Ho trovato il telefono sul comodino, proprio dove l’avevo lasciato”.

Brividi e pelle d’oca? Siamo in due! Scrivo a fatica!

Vi sono piaciute?

A volte le migliori storie brevi di fantasmi sono quelle che includono un senso di terrore strisciante, o quella sensazione di formicolio in cui non sei abbastanza sicuro di dove andrà a finire la storia o se finirà. 

Riempire gli spazi vuoti di una storia con i tuoi pensieri dalle tue esperienze è ciò che può rendere queste storie ambigue ancora più inquietanti… quindi dove ti porteranno queste storie?

Se vuoi pubblicare la tua storia con noi puoi scriverci una email cliccando qui oppure contattarci su Facebook!