La Cina ha accusato Elon Musk e gli Stati Uniti, di aver sfiorato una collisione tra la stazione spaziale Tiangong e i satelliti Starlink.
Questo martedì 28 dicembre, la Cina ha accusato gli Stati Uniti di aver generato una “grave minaccia” alla sicurezza dei propri astronauti
La causa è stata che due satelliti appartenenti al famoso miliardario Elon Musk, si sono quasi scontrati con la stazione spaziale cinese Tiangong.
Secondo un documento inviato da Pechino all’agenzia spaziale delle Nazioni Unite, la stazione spaziale ha dovuto effettuare “manovre preventive per evitare collisioni” durante due incontri ravvicinati con i satelliti Starlink di SpaceX a luglio e ottobre.
In entrambe le occasioni, i satelliti sono entrati in orbita e hanno costretto gli operatori della stazione spaziale a cambiare rotta.
Le critiche
Finora, SpaceX, con sede in California, non ha rilasciato commenti, mentre sui social media, i cinesi hanno criticato Musk e le sue aziende per gli incidenti sfiorati.
Secondo la Cina, il governo degli Stati Uniti non ha rispettato i suoi “obblighi internazionali” nello spazio. “Questo rappresenta una seria minaccia per la vita e la sicurezza degli astronauti cinesi”, ha spiegato il portavoce della diplomazia cinese Zhao Lijian.
Nel documento inviato all’Onu, la Cina sostiene che la strategia di manovra non era prevista e gli errori orbitali sono difficili da valutare. Inoltre, ha anche sottolineato di aver agito per garantire la sicurezza e la vita degli astronauti.
Tiangong significa “palazzo celeste” ed è il traguardo più recente della Cina per diventare una potenza spaziale. In precedenza, ha fatto atterrare un rover su Marte e ha inviato anche alcune sonde sulla Luna.
Gli scienziati hanno espresso preoccupazione per i rischi di collisioni nello spazio e hanno invitato i governi mondiali a condividere informazioni sui circa 30.000 satelliti e altri detriti spaziali in orbita attorno alla Terra.
SpaceX ha lanciato quasi 1.900 satelliti come parte della rete Starlink e prevede di distribuirne altre migliaia.
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