Grazie alla sua azienda Neuralink, Elon Musk vuole iniziare a sperimentare i suoi chip nel cervello umano, già nel 2022.
Neuralink è una società neurotecnologica, che Elon Musk ha co-fondato in collaborazione con altri otto imprenditori. Lo scopo è quello di progettare un chip, da impiantare nel cervello umano, per aiutare le persone con gravi lesioni spinali.
Nell’aprile di quest’anno, Neuralink aveva impiantato due di questi chip nel cranio di una scimmia, la quale riusciva a giocare ai videogiochi,usando solo la mente.
In un’intervista rilasciata il 6 dicembre 2021 al Wall Street Journal, Musk ha affermato che il momento di impiantare chip delle dimensioni di una moneta negli esseri umani, è vicino.
Menzionando il successo dell’esperimento della scimmia, il fondatore di Neuralink ha spiegato i benefici che la tecnologia porterà all’umanità.
Speriamo di avere questo nei nostri primi esseri umani, che saranno persone con gravi lesioni del midollo spinale, come i tetraplegici, già nel prossimo anno, in attesa dell’approvazione della FDA.
L’imprenditore ha utilizzato Twitter, per rafforzare gli obiettivi di Neuralink, quando gli è stato chiesto da un utente di utilizzare i chip per ripristinare la salute di una vittima di ictus.
“Sostituire i neuroni difettosi/mancanti con dei circuiti è il modo giusto di pensarci”, ha risposto l’imprenditore. “Molti problemi possono essere risolti semplicemente collegando i segnali tra i neuroni esistenti. I progressi saranno accelerati quando avremo i dispositivi negli esseri umani, (difficile avere conversazioni con le scimmie), nel prossimo anno”
Non sarà vita facile per Elon Musk perchè ci sono varie società concorrenti, che stanno investendo soldi in neuroscienza, biotecnologia e sulla ricerca delle interfacce neurali.
Inoltre, è importante ricordare che nel maggio di quest’anno uno dei co-fondatori dell’azienda, Max Hodak, ha abbandonato Neuralink partenza e poco dopo, ha aperto una startup rivale di neuroscienze.
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