Per teletrasporto si intende il trasporto immediato della materia, da un luogo verso un altro, attraverso lo spazio. Ma è possibile teletrasportare un umano?
Se sei il tipo di persona che guarda molti film di fantascienza, probabilmente hai un certo interesse per il teletrasporto.
Dopotutto, sono stati i film come Star Trek a promuovere l’opinione popolare che abbiamo oggi, sulla possibilità di teletrasportare i nostri corpi in un altro posto, in maniera immediata.
Ma capiamo un po’ di più su questo concetto e vediamo cosa ne pensano i ricercatori sull’argomento.
Se il teletrasporto umano dovesse diventare una realtà, ci sono solo due modi in cui gli scienziati lo considerano possibile: un corpo dovrebbe essere destrutturato fisicamente nel posto x e poi in qualche modo ricostituito nel posto y.
Nell’altro modo, l’individuo dovrebbe essere trasformato in dati da trasmettere e poi riconvertire in materia organica, per mezzo di una macchina.
Nonostante sembri estremamente complesso e improbabile, c’è chi dice che questo concetto non sia del tutto impossibile. Nel 1993, un gruppo di sei scienziati ha dimostrato che il perfetto teletrasporto non è esattamente contro le leggi della fisica.
Secondo lo studio pubblicato su Nature, l’oggetto originale potrebbe essere scansionato e le sue informazioni utilizzate per costruirne una replica altrove.
Tuttavia, questa replica non sarebbe necessariamente fatta dello stesso materiale dell’originale, ma forse di atomi dello stesso tipo disposti secondo lo schema iniziale.
Trasporto di fotoni
Recentemente, scienziati cinesi e americani hanno provato molti di questi esperimenti. Nel 2017, la Cina è riuscita a teletrasportare fotoni, su un satellite a 480 km dalla Terra.
Una coppia di fotoni è in grado di condividere contemporaneamente lo stesso stato, anche se separati da grandi distanze. Quando una di queste particelle viene modificata, cambia anche l’altra senza alcuna connessione rilevabile.
Per questo motivo, gli scienziati hanno imparato a utilizzare questo fenomeno per trasferire informazioni tra le due particelle.
È così che hanno scoperto che una terza particella può essere usata per intrappolare uno degli originali e manipolare lo stato della particella distante. Questo potrebbe essere utilizzato, ad esempio, per creare una “Internet quantistica” più veloce, più potente e priva di attacchi informatici.
È possibile teletrasportare una persona?
La risposta è no. Al momento gli scienziati stanno ancora lavorando per teletrasportare i fotoni.
C’è ancora da capire come trasportare gli atomi e poi le molecole. Considerando che il corpo umano ha circa 31,2 trilioni di cellule, secondo gli esperti bisogna avere una tecnologia estremamente avanzata, per trasportare così tante informazioni.
Gli scienziati affermano che, quando si parla di viaggi nel tempo, teletrasporto, multiversi e tanti altri concetti provenienti dalla fantascienza, bisogna andare cauti, perché al momento sono solo teorie.
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