Oggi vi parlo di Henry Lee Lucas, un assassino in serie americano, che affermò di aver ucciso circa 600 persone.
Henry Lee Lucas venne considerato il più “grande” serial killer degli Stati Uniti, fu accusato di aver commesso centinaia di omicidi, ma alla fine è stato condannato per averne fatti molti di meno.
Nato nel 1936 a Blacksburg, in Virginia, Herny non ha avuto un’infanzia facile. Secondo le informazioni, sua madre era una prostituta e lo obbligava a guardarla, mentre faceva il sesso con i clienti.
All’età di dieci anni, ha perso l’occhio sinistro, a causa di un’infezione e tutto ciò poteva essere evitato, se sua madre lo avesse portato dal medico.
Divenuto ragazzo, Henry incominciò ad avere problemi con la legge che aumentarono con il passare del tempo.
Quando aveva appena 18 anni, è stato condannato a sei anni di carcere, per 12 capi di imputazione per furto, ma il tempo passato in prigione ha solo peggiorato le cose. Dopo il suo rilascio nel 1960, discusse con sua madre di 74 anni e alla fine la uccise pugnalandola al collo.
A causa della morte di sua madre, Lucas è stato condannato a 20 anni di carcere ma ha scontato solo metà della pena, ed è stato rilasciato nel 1970 per sovraffollamento del carcere.
Una volta tornato in libertà, Henry incontrò Ottis Tootle e la dodicenne Frieda Powell, che divenne la sua fidanzata e insieme, hanno iniziato un’ondata di crimini e omicidi negli Stati Uniti meridionali.
Il trio si sciolse quattro anni dopo, quando Frieda scomparve misteriosamente e in seguito fu trovata smembrata all’interno di alcuni sacchi di plastica, sparsi in un campo.
Confessione e condanna
Henry sarebbe stato nuovamente incarcerato nel 1983 per possesso illegale di armi in Texas. Durante l’interrogatorio, si è dichiarato colpevole di 600 omicidi e ha aiutato la polizia a risolvere più di 200 casi irrisolti, raccontando i dettagli delle scene del crimine.
Tuttavia, il serial killer ha anche ammesso di aver mentito su molti dei casi in cui si è dichiarato colpevole. La sua intenzione era quella di ricevere ricompense dagli agenti del carcere, mentre scontava la pena e di dimostrare che il sistema giudiziario americano era imperfetto.
Infine, un’indagine a Dallas ha mostrato che molte delle confessioni erano false, però gli investigatori non hanno mai chiarito quale fosse il vero numero di omicidi, commessi da Henry.
Henry Lee Lucas inizialmente è stato condannato a morte per 11 omicidi, ma successivamente la pena venne tramutata in l’ergastolo.
Il 12 marzo 2001 morì nel carcere di Huntsville in Texas, all’età di 64 anni, a causa di un infarto.
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