Viktor Schauberger fu uno scienziato che venne impiegato dai nazisti, per sviluppare UFO, oggetti volanti non identificati, funzionanti.
Viktor Schauberger nacque in Austria nel 1885 e nonostante facesse parte di una famiglia di silvicoltori, fu incaricato di sviluppare gli “UFO” per i nazisti.
In particolare era affascinato dall’acqua, che vedeva come un organismo vivente e osservava i suoi comportamenti: le sue forme a spirale, i vortici, le correnti e altro ancora.
Studiò ossessivamente i movimenti e gli effetti dell’acqua, sviluppando molte teorie e invenzioni. Pertanto, ha creato un sistema idrodinamico unico, in cui credeva che il vortice d’acqua che si muove verso l’interno, potesse essere usato per impulsare la propulsione.
Questi sarebbero stati l’inizio del suo nuovo motore rivoluzionario, basato su implosioni piuttosto che su esplosioni.
Viktor è sempre stato autodidatta, non ha mai frequentato l’università, ma è stato acclamato a livello internazionale per alcune idee, brevetti e invenzioni.
Criticò molte delle invenzioni disponibili all’epoca, pensando che funzionassero contro natura e fossero distruttive. Sosteneva che l’umanità e la natura potrebbero vivere insieme, attraverso l’uso di energie alternative.
Ha usato teorie per creare invenzioni incredibili: una turbina a implosione d’acqua che aspirava l’aria, per ottenere grandi forze.
Inventò anche una macchina che creava una forza di aspirazione per variare la temperatura di una stanza, nonché un generatore di corrente che generava energia dall’acqua e dall’aria, attraverso tubi e getti a spirale.
Macchina volante
Tuttavia nell’anno 1934, sarebbe iniziata la parte strana della sua vita e fu quando i nazisti si avvicinarono a lui.
Probabilmente nel 1938, Julius Streicher, un membro del partito nazista, gli ordinò di costruire un disco volante. Per far ciò, glu serviva un motore a vortice in grado di essere utilizzato in una navicella a forma di disco, che la farebbe levitare, cambiare velocità in un istante, ed eseguire manovre impossibili per i normali aerei.
Nel 1940 creò il primo prototipo di un UFO terrestre, chiamandolo “Repulsine A“. Questo utilizzava l’attrito tra i vortici e l’aria circostante per forzare l’aria verso il basso, creando un effetto di sollevamento.
Il problema è che era instabile e la ventola del dispositivo non girava alla velocità necessaria; impossibilitato a creare un prototipo funzionante, Viktor venne arrestato.
Fu quindi costretto a lavorare su un nuovo tipo di mini sottomarino silenzioso, oltre a continuare su una nuova versione di un velivolo antigravitazionale, chiamato Vril-7.
Non si sa fino a che punto abbia continuato le sue ricerche, ma verso la fine della guerra, i tedeschi hanno distrutto tutte le prove, in modo che non cadessero nelle mani dei nemici.
Negli Stati Uniti
Gli americani, sapendo quanto fosse stato importante per i tedeschi, lo arrestarono e lo portarono negli Stati Uniti. Viktor Schauberger venne più volte interrogato, ma non diede mai informazioni importanti.
Schauberger successivamente ha lavorato a una varietà di progetti di tecnologia civile, creando generatori e dispositivi per il trattamento dell’acqua e la purificazione dell’aria.
Ritornò in Austria il 25 settembre 1958 quasi in bancarotta e morì 5 giorni dopo, insieme a tutti i suoi segreti.
Da quel giorno sono emerse varie cospirazioni su di lui, alcune delle quali affermavano che gli avvistamenti di UFO durante la seconda guerra mondiale, fossero opera sua.
Qua sotto vi lascio alcuni articoli che potrebbero interessarvi.
Seguiteci su Facebook.
