Oggi vi parlo di una civiltà sconosciutà, scoperta nel sottosuolo del Perù da alcuni archeologi.
Le scoperte archeologiche continuano ad essere notizie di pubblico interesse, una tra queste è legata a un mondo sotterraneo, che mostra tracce di una civiltà sconosciuta, la quale in passato ha vissuto in Perù.
Il luogo in cui si trova questa imponente struttura sotterranea è la rinomata città di Chavín de Huantar. Si tratta di un sito archeologico per eccellenza, che nel 1985 è stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO.
Secondo le dichiarazioni rilasciate dal Ministero della Cultura peruviano, nell’area sono stati trovati circa 35 cunicoli sotterranei. Un aspetto che attira l’attenzione dei ricercatori, è che questi passaggi sono collegati tra loro.
Per effettuare l’esplorazione, gli esperti e gli archeologi incaricati del progetto, si sono affidati a una tecnologia all’avanguardia.
Hanno utilizzato piccoli robot con microcamere integrate, per garantire una migliore visuale e per poter raggiungere le aree più piccole del labirinto.
Durante il tempo in cui sono state effettuate le osservazioni, i ricercatori sono riusciti a stabilire alcuni punti importanti su questa sconosciuta civiltà sotterranea. Ad esempio, si stima che potrebbe essersi sviluppata nella regione dell’altopiano andino peruviano.
Secondo archeologi e altri ricercatori, questa cultura probabilmente dominava vaste aree di terra intorno alla costa. Inoltre, lo studio ha rivelato che avevano una notevole influenza sugli altri popoli vicini, probabilmente tra il 1300 e il 500 a.C.
Metallurgia
È stato anche determinato che la sconosciuta civiltà, potrebbe aver sviluppato una conoscenza avanzata in metallurgia, basata sulla tecnica di saldatura e sulla temperatura”. Gli esperti affermano che sono diventati i precursori nella gestione delle opere orafe, in particolare per il processo di raffinamento.
Il responsabile del progetto di conservazione di Chavín e del Programma di ricerca archeologica è l’antropologo e archeologo John Rick. Nelle sue ultime dichiarazioni ha dichiarato:
“siamo in presenza di una scoperta di profondo impatto, forse la più importante degli ultimi 50 anni“.
Grazie ai robot dotati di telecamere, all’interno del complesso archeologico sono stati individuati 3 diversi livelli sotterranei, con varie gallerie.
Oltre a questi, molti oggetti in ceramica e anche quello che sembra essere un luogo di sepoltura; è possibile che sia il posto, che questa antica società scelse per svolgere i suoi riti funebri. Ci sono altri aspetti molto interessanti e rivelatori di questo mondo sotterraneo.
Gli scienziati sono stati in grado di raccogliere campioni di quelli che dovrebbero essere resti umani, molto ben conservati. Da notare che sono stati ritrovati alcuni utensili, anch’essi in buone condizioni, nonostante fossero vecchi di diversi secoli.
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