La compagnia St. Lawrence Insurance Company, che si trova in Florida, offre un’assicurazione auto contro gli incidenti UFO. Vediamo insieme i dettagli.
Anche se ti può sembrare incredibile, ci sono compagnie assicurative che offrono un’assicurazione auto contro gli incidenti UFO.
Con il numero crescente di avvistamenti UFO in tutto il mondo e la conferma da parte del governo degli Stati Uniti, ci sono delle probabilità che un oggetto volante non identificato, colpisca la tua automobile.
“Se vivi nello stato di Washington, che ha il maggior numero di avvistamenti UFO pro capite, secondo il National UFO Reporting Center, è importante garantire che il tuo veicolo sia protetto da eventuali danni.
Questo il consiglio di Automoblog, rivista digitale specializzata nel settore automotive, tecnologia e lifestyle. Ciò include capire cosa fare se il tuo veicolo viene colpito da un UFO.
Automoblog si riferisce a un avvistamento UFO nel marzo 2019 nel Tennessee, quando cinque persone, in viaggio, hanno riferito di aver visto una palla di fuoco e altre strane luci nel cielo notturno. Quindi, se queste persone avessero una copertura assicurativa completa, potrebbero continuare a guardare l’evento, sapendo che qualsiasi danno all’auto, è coperto dalla polizza.
Automoblog sottolinea che una copertura completa, pagherà anche nel caso in cui la tua auto venga colpita da detriti spaziali, che sono in orbita attorno alla Terra.
E nel caso che il tuo veicolo venisse rapito o rubato dagli alieni? Per questo caso specifico, dovresti contattare la St. Lawrence Insurance Company ad Altamonte Springs, Florida.
La polizza
Lo slogan pubblicitario e la promessa dell’assicuratore, è che pagherà 10 milioni di dollari per il rapimento dell’auto da parte degli alieni. Ma la cosa più sorprendente di tutte e hanno già venduto oltre 7.000 di queste polizze a 24,95 dollari ciascuna e risolto due casi.
La polizza afferma chiaramente, che devi tornare con la firma di un extraterrestre nel modulo asaicurativo, per presentare un reclamo, ma l’assicurazione ha fatto un’eccezione.
In questo caso, l’assicurato ha fornito una dichiarazione del Massachusetts Institute of Technology (MIT), in cui affermava che gli era stato impiantato un chip, di origine non terrestre.
Se qualcuno pensa di ingannare l’assicurazione, è importante far notare che i 10 milioni di dollari non sono stati pagati per intero; la polizza afferma che gli assegni saranno di 1 dollaro all’anno, per dieci milioni di anni.
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