Dopo 30 anni, è venuta alla luce la migliore foto di un UFO della storia.
Una foto UFO fantastica, che per il tempo mostra quanto sia stata nascosta dai governi ingiustamente, un’opera incredibile!
Le teorie sull’esistenza della vita extraterrestre erano quasi sempre supportate da immagini o video che, sebbene sfocati, spesso convincono le persone della loro veridicità.
Un UFO (Unidentified Flying Object) catturato nel 1990 nel Regno Unito, la cui foto è stata recentemente rivelata, è diventata una delle ultime prove dell’esistenza di vita extraterrestre e intelligente.
Il caso Calvine, come è noto questo incidente, suscita nuovamente scalpore 30 anni dopo.
Calvine, questo è il nome che il Ministero della Difesa del Regno Unito ha dato a questo particolare “ritrovamento”, quando il 4 agosto 1990 due giovani hanno fotografato uno strano oggetto volante lungo 30 metri a Calvine.
Rapidi e spaventati dall’immagine a cui stavano assistendo, entrambi i ragazzi si nascosero e riuscirono a scattare sei fotografie del loro avvistamento, i cui negativi furono poi inviati al quotidiano locale, il Daily Record.
Subito dopo, un dipendente del quotidiano ha contattato il ministero della Difesa per occuparsi del caso, e il governo del Regno Unito ha deciso di nascondere il caso poiché secondo loro “non rappresentava alcuna minaccia”.
Oggi, 30 anni dopo, il ricercatore David Clark è riuscito a recuperare i negativi da Craig Linday (addetto stampa in pensione della Royal Air Force) e a svilupparli.
La storia dell’UFO, quello di una foto fantastica
Forse il caso più affascinante di un “UFO” britannico negli ultimi 35 anni si è verificato su una remota collina scozzese una notte dell’agosto 1990.
Per anni ha lasciato perplessi coloro che hanno indagato, e non solo per la natura misteriosa dell’imbarcazione che era osservato.
L’incapacità della stampa scozzese di riportare la storia all’epoca ha sconcertato molti e negli ultimi anni sono emerse informazioni che suggeriscono che la colpa fosse dei “progetti neri” terrestri.
Quando si aggiunge al mix la decisione del Ministero della Difesa (MOD) di nascondere alcuni dettagli del caso fino al 2076 e il coinvolgimento di un ex funzionario civile del MOD, il caso diventa ancora più affascinante e intrigante.
A trentadue anni dal mese del suo verificarsi, abbiamo fatto qualche progresso nella comprensione di ciò che fu assistito in quella notte d’estate del 1990?
Intorno alle 21 di sabato 4 agosto 1990, due uomini su una collina vicino a Calvine, un piccolo villaggio appena fuori dalla strada principale A9, a circa 35 miglia a nord-ovest di Perth, in Scozia, sono riusciti a scattare sei fotografie a colori di un grande nave a forma di diamante al crepuscolo in una giornata estiva.
Lo osservarono avvicinarsi alla loro posizione per circa dieci minuti, quindi spararono verticalmente a una velocità relativamente alta.
Comincia tutto da Roswell?
Nel 1947, detriti metallici senza una chiara origine scossero Roswell, una città del New Mexico. Per alcuni erano alieni; per altri, teorie del complotto.
Quell’incidente risale alla mattina dell’8 luglio di quell’anno. Gli Stati Uniti si sono svegliati con una notizia surreale che ha monopolizzato alcuni titoli dei suoi giornali.
“Military Capture Flying Saucer on Ranch Near Roswell”, leggi la prima pagina del Roswell Daily Record quella mattina.
Da quel giorno, questa cittadina solitaria e un po’ noiosa cessò di essere la capitale casearia del sud-ovest e divenne nota come uno dei luoghi più misteriosi del paese.
Il presunto incontro interplanetario era avvenuto pochi giorni prima dello scandalo mediatico.
Il 2 luglio “il contadino William Brazel stava attraversando il pascolo erboso verso il suo gregge di pecore.
La notte prima una tempesta estiva aveva attraversato il deserto.
Improvvisamente, uno spettacolo sconosciuto attirò la sua attenzione: detriti metallici giacevano a terra”, descrive l’articolo I misteri della vita di Roswell pubblicato sul New York Times nel 2017, in occasione del 50° anniversario del caso.
Brazel ha denunciato l’evento alla polizia. Le autorità hanno ispezionato il ritrovamento.
Giorni dopo, l’esercito degli Stati Uniti affermò che l’UFO di Roswell era in realtà un pallone meteorologico….sembra o non sembra una sciocchezza?
Fatemi sapere voi che ne pensate!
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