Attacco dai media ma non solo, in questo momento Mauro è sereno, ma come è andata la vicenda?
Mauro Marin con l’amico Marco Pavanello vanno a consegnare dei salumi a un cliente affezionato, vedono delle transenne ma sono aperte quindi con la sua 500 decide di proseguire a passo d’uomo.
Poco più avanti trova molta gente in festa, quindi decide di uscire dall’automobile e chiedere informazioni su come fare a proseguire per la consegna, una volta che viene riconosciuto però, i toni si accendono.
Così Mauro e l’amico vengono attaccati con frasi del tipo: “perché siete andati in tv pensate di fare ciò che volete?”, ” chi pensate di essere, solo per due comparse in tv!” e altre prese in giro simili.
Così attorno alla macchina si crea un cerchio di curiosi e i due amici rimangono bloccati, fino a quando uno di questi che prendeva in giro, comincia a colpire la macchina dicendo che era stato investito, così in extremis decide di danneggiare il parabrezza, distruggendolo.
Testimoni del posto dichiarano che questo ragazzo, che sembra faccia il barista, era abbastanza alterato e non in sé.
I suoi amici e conoscenti, però lo difendono facendo affermazioni poco credibili, come averlo visto balzare a un metro e mezzo di altezza.
Reazione difficile da provocare con una fiat 500 in piena movida, non ci sarebbe lo e la macchina è un po’ piccola.
Ma il peggio è il seguito di questa vicenda
Mauro Marin cerca aiuto dalle forze dell’ordine, ma è domenica e sporgere denuncia non è sempre possibile in questo giorno, ma poi iniziano a lavorare i media.
Giornali fisici e web come il nostro, cominciano a far figurare Mauro come il cattivo della situazione e purtroppo per ogni articolo ne sbucano sono altri simili.
La massa lo prende di mira e automaticamente per la gente figura come colpevole , soprattutto per il Sindaco di Dolo che parla di un risarcimento per i danni all’immagine della sua città.
La vera domanda è: se proprio deve chiedere questi danni, a chi dovrebbe rivolgersi? Al barista o a Mauro? Insomma i danni vanno chiesti quando c’è un colpevole, ovviamente dopo una dichiarazione di un giudice.
Così noi del El cartel Del Gaming lo contattiamo e cerchiamo di capire cosa ne pensa di tutto questo.
Mauro Marin è stato aiutato e vuole aiutare
Questa piccola disavventura si è trasformata in un vero e proprio incidente mediatico, ovviamente se in quella fiat 500 non ci fosse stato nessuno di minimamente popolare, non sarebbe successo nulla e questo è chiaro.
Però fortunatamente non tutti seguono le parole dei media e qualcuno in particolare ha voluto chiudere la faccenda sistemando il parabrezza di Mauro, solo per vedere chiusa questa triste storia made in Veneto.
L’aiuto viene da Mariano Minchio, titolare della Minchio, una ditta che ha come obbiettivo la gestione dei rifiuti speciali.
È proprio questo gesto, insieme alla frase: “Non ti curar di loro, ma guarda e passa“, che fa calmare Mauro, tanto che decide di porgere la sua mano nei confronti del Sindaco e del Barista del ristorante “Do Mori”.
Non scendiamo nel ridicolo, risolviamo questa questione delle querele in maniera civile, soprattutto il primo cittadino dovrebbe essere d’accordo con questa mia decisione di chiudere in maniera pacifica.
Si, semo veneti, ma no sta capir pan pa puenta!
Mauro Marin per ElCartelDelGaming
Il Sindaco di Dolo Gianluigi Naletto, secondo molti dovrebbe evitare questa storia esclusivamente mediatica e concentrarsi maggiormente su situazioni più importanti per il territorio.
Pensiamo vivamente che una stretta di mano e una buona degustazione amichevole di Salami della salumeria Marin, potrebbe risolvere tutto molto semplicemente.
Poi diciamola tutta, non si è mai parlato di Dolo come in questi giorni, questa è stata l’occasione anche per il sindaco di dire la sua e farsi vedere, insomma.
Non è poi andata così male no? Chiedere i danni? Nah!
Sapevate cosa diceva Yoda in guerre stellari?
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Yoda Star Wars
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