Una piccola gemma da collezione, ovviamente per collezionisti del genere…
Live by the Sword: Tactis è un titolo sviluppato da Labrador Studios per Computer e noi ci abbiamo giocato un bel po’.
Prima di dirvi come funziona, soprattutto il nostro pensiero e valutazione, ecco trama e trailer del gioco.
Trailer
Trama
Live By The Sword: Tactics è un gioco di ruolo tattico spudoratamente vecchia scuola con idee di gioco moderne.
Ambientato dopo la caduta della terra, controlli due fratelli che devono attraversare il regno per impedirgli di ricadere nell’oscurità del conflitto.
È un viaggio che metterà alla prova il loro legame fraterno e le capacità tattiche del giocatore mentre formano una squadra e intraprendono questa missione eroica.
Il gioco è una nuova versione del gameplay tattico/strategico. I personaggi non guadagnano punti esperienza e non puoi raccogliere equipaggiamenti sopraffatti per aggirare facilmente combattimenti difficili.
Tu, il giocatore, devi diventare più abile per ottenere la vittoria.
Sei pronto per la sfida di diventare un vero tattico?
Il GamePlay di Live by the Sword: Tactis
Come avrete capito dalla “trama” presa da Steam è un single player di strategia stile indie RPG, a turni dobbiamo affrontare vari nemici, in stile, tecnica e numero.
Ovviamente non mancano in squadra lo stregone, l’infermiera, il soldato più forte e coraggioso, l’arciere e via dicendo proseguendo ne sceglieremo molti da inserire nella nostra squadra da 5.
Prima di continuare vi voglio rivelare che fin dal buon vecchio Game Boy ho sempre amato questa tipologia di gioco, quindi quello che dirò in questa recensione ha più senso e dovrebbe essere preso con più fiducia il mio parere.
La storia è abbastanza inserita nel gioco e non invade il gameplay, che prevede di abbattere nemici sempre più forti e numerosi in campi di battaglia 3D girevoli.
Qui penso che lo sviluppatore abbia voluto mettere quel pizzico di modernità come dice su Steam, la base di gioco è girevole e a volte per colpire dei nemici sarà necessario far girare tutto.
Questa opzione di far girare è comoda, soprattutto per vedere capire bene lo schema di battaglia.
Un’altra modernità e la scelta degli attacchi dei personaggi, quindi il titolo prende una piega più personalizzata.
Abbastanza longevo, considerando però che un match impegnativo può durare anche un ora! Almeno per i nuovi in questa categoria.
Reparto audio e grafica
In Live by the Sword: Tactis, la colonna sonora non è invasiva, mentre combattiamo possiamo essere accompagnati solo dai suoni degli attacchi, classici e sempre piacevoli.
Quando è presente la musica non andiamo per nulla fuori dal classico, se vi dico che abbiamo un mondo di magia, maghi e spade, che musica vi immaginate? Beh è proprio quella stanne certo, più classico di così non si può!
Per quanto riguarda il reparto grafico tutto va a meraviglia, considerando le scelte dello sviluppatore, un titolo che non fa smettere di giocare anche perché la grafica è talmente indie e ben costruita che per un trentenne come me è proprio il massimo piacere.
Gli effetti grafici e i movimenti rispettano lo stile scelto e questo fa molto piacere agli occhi.
La nostra recensione di Live by the Sword: Tactis
Da vero appassionato RPG sento di dover essere sincero con i Sicarios de El Cartel Del Gaming, quindi sarò molto pignolo cercando di essere breve e non lamentarmi troppo.
Di nuovo e innovativo non c’è proprio nulla, è assolutamente tutto come un tempo, solo con meno voglia di badare alla storia e alla varietà, creando così un titolo scialpo che non rimarrà mai impresso a nessuno.
Penso che i creatori stessi sapevano che avrebbero fatto un successo minimo e che nessuno avrebbe atteso un sequel.
Però attenzione che vale la pena giocarci se siete appassionati, a me è piaciuto molto, quello che non va in tutto questo titolo, sono solo le premesse e i toni moderni con qui è presentato.
Sarebbe da presentare con: Un classico, come quello che giocavi da bambino, si proprio uguale! Solo con meno sbatti di storia e caratterizzazione personaggi!
I nemici sono ripetitivi e la storia sembra inventata al momento.
Ho amato qualche tipo di attacco, per esempio quelli con calci e pugni, quest’ultimi poi danno il vero senso del male comico, come nei film di Bud Spencer.
Ma le ambientazioni non hanno senso e il tutto è molto ripetitivo e dannatamente lungo.
Solo una cosa è veramente ben riuscita in questo titolo: la difficoltà del match.
Se non si scelgono bene le proprie tattiche di attacco, possiamo fallire facilmente e di solito per pochissimo, ogni mossa e movimento devono essere ben calcolate, perché il nemico non perdona e ha più forza di noi!
Detto questo concludo dicendo che se ti piace lo stile scelto e la categoria, beh dovresti farci un pensierino, per tutti gli altri potrebbe essere un azzardo!
Prima di darvi il nostro voto conclusivo, volevamo ringraziare per la key di gioco ricevuta e ricordare che non influisce mai sul nostro giudizio.
