Guida spirituale alla ricerca di un sacro santuario in una montagna, affronterà avventure pazzesche
Kena: Bridge of Spirits è un titolo sviluppato interamente da Ember Lab ed è per computer e Playstation.
Noi abbiamo giocato alla versione per computer e siamo pronti a parlarvene.
Prima d’iniziare con le varie parti della recensione, vi riportiamo il trailer e la trama presa da Steam.
Ecco la trama presa da Steam:
Un’avventura d’azione basata su una storia che combina esplorazione e combattimento frenetico.
Districati nel passato nei panni di Kena, un giovane Spirito guida alla ricerca del sacro Santuario della Montagna.
Il GamePlay
Kena: Bridge of Spirits è un gioco di azione e avventura in cui il nostro scopo sarà trovare e successivamente andare nel sacro santuario sulla montagna combattendo i nemici.
Noi interpretiamo Kena, uno spirito guida con lo scopo di aiutare gli spiriti che non sono in grado di passare alla vita successiva, a causa di un senso di colpa persistente o di affari in sospeso.
I tasti di movimento sono sempre gli stessi (W, A, S, D), se vorremo eseguire un salto premeremo il tasto SPAZIO e se lo cliccheremo due volte faremo un doppio salto.
Con E useremo una specie di pulsazione di energia blu che servirà per aprire i portoni della foresta.
Invece tenendo premuto E avremo uno scudo protettivo che però dopo un po’ di colpi nemici si distruggerà.
I combattimenti
I combattimenti sono la parte d’azione di questo gioco e capitano sempre nelle zone morte del villaggio o della foresta.
Sono frenetici e anche se sembrano facili per lo più delle volte non riusciremo a farli al primo tentativo.
Ci saranno mini boss e veri e propri boss, ma questo non sempre, perché ci capiteranno incontri facili che finiremo quasi subito e altri un po’ più difficili per la semplice aggiunta di un nemico più forte e con più punti vita.
Naturalmente man mano che andremo avanti gli incontri saranno sempre più difficili.
Durante i combattimenti poi potremo schivare con il tasto CTRL, attaccare con il tasto sinistro del mouse e a volte ci verrà disponibile attaccare un nemico usando i rot con il tasto R, premendolo andranno a infliggere danno.
Cosa sono i ROT?
Durante il nostro cammino troveremo dei Rot, che sono dei piccoli animaletti che ci aiuteranno.
Infatti i rot potranno spostare oggetti, abbattere nemici e farti compagnia.
Inoltre con questi animaletti anche conosciuti come sprite Ghibli potremo sederci e vederli starnutire, ballare o baciarci.
Una cosa che è abbastanza inutile ma comunque rende il gioco più affascinante.
Del resto troveremo delle abilità speciali dei rot, ad esempio potranno unirsi tra di loro creando una specie di serpente che comanderemo noi, sarà molto utile per la distruzione delle barriere nelle zone morte.
Reparto audio e grafica
La grafica di Kena: Bridge of Spirits penso che sia la miglior parte del gioco.
Infatti è lavorata molto bene, non manca neanche un dettaglio in qualsiasi parte della mappa.
I colori sono molto vivaci e nei momenti di combattimento diventano più scuri, cioè rosso e nero.
Parlando di audio invece, apprezzo molto le canzoni in sottofondo, che cambiano nelle diverse situazioni (combattimento, esplorazione, ricerca).
Inoltre ci sono degli effetti sonori in tutte le parti che costruiscono il gioco, come l’acqua, il terreno bagnato e la terra asciutta.
Del resto non ci sono difetti.
La nostra recensione di Kena: Bridge of Spirits
Devo subito dire che il gioco a parere mio ha una grafica molto lavorata sui dettagli, infatti tutte le volte che ho trovato paesaggi aperti mi sono fermato a godermeli, questa parte la considero la migliore.
Mi piacciono molto le parti in cui si inizia a combattere perché bisognerà usare delle tattiche per non farsi uccidere, ad esempio la mia è schiva e attacca.
Lo consiglio a chi adora la categoria azione/avventura.
Volevamo ringraziare per la key di gioco ricevuta e ricordare che non influisce mai sul voto finale.
Il nostro voto conclusivo
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