Attenzione è ancora in versione di prova, quindi non possiamo dare un vero e proprio giudizio. per ora ci limitiamo a raccontare la nostra esperienza…
Vengeful Guardian Moonrider è un titolo sviluppato da JoyMasher e poi pubblicato da The Arcade Crew , DotEmu, entrambe già conosciute da El Cartel Del Gaming.
DotEmu per Street of Rage 4 e The Arcade Crew per The Last Spell che come l’ultima volta ha il vizio di far recensire la versione Demo, non pensando che alla recensione servirebbe il titolo corretto, anche per equo scambio oltre al fatto che le versioni brevi del gioco ricordano molto gli anni 90!
Tornando a parlare di Vangeful Guardian Moonrider volevo riferirvi che lo abbiamo giocato a lungo, per quanto fossimo limitati e en siamo rimasti stupiti, prima di cominciare ecco trama e trailer.
Trailer:
Trama da Steam:
Nel mondo oppresso di Vengeful Guardian: Moonrider, l’umanità si ritrova ad avere al suo fianco un eroe improbabile.
Dopo aver costruito un esercito di super-soldati da utilizzare come armi da guerra, le autorità dispotiche segnano inconsapevolmente il loro destino mettendo online il guerriero ninja noto come Moonrider.
Concepito come strumento per salvaguardare lo stato totalitario, Moonrider rifiuta lo scopo per cui è stato progettato e dichiara di voler battersi fino alla fine per vendicarsi sia di coloro che lo hanno creato, che degli altri super-soldati.
La nostra esperienza con la Demo
Ovviamente è un indie game a scorrimento laterale e ha attirato la mia attenzione a causa di un qualcosa che mi ha ricordato il titolo Metroid ai bei tempi.
Non ci è voluto molto per capire che ha molto in comune con il titolo Nintendo, ma non tutto ovviamente.
La grafica è molto retrogame ma i movimenti e gli effetti come uccisioni e “sbrandellamenti” di corpi umani o altro, sono molto dettagliati mantenendo lo stile, questo è uno dei punti forti del titolo.
Quindi salti da parete a parete, salti con rincorsa, colpi di spada oppure un raggio di forza ricaricabile, insomma non mancano le basi iniziali ma qui si aggiungono anche i potenziomenti.
Pedane sospese in aria con sotto pericoli mortali nello Megaman e nemici in stile Dark Horror SciFi, quest’ultimo è un dettaglio interessante.
Lo stile scelto è dannatamente Horror SciFi, con teste a forma di teschio alieno che sputano fuoco e nemici umanoidi molto infuriati e fortissimi.
Puoi giocare i livelli al tuo ritmo alla ricerca di eventuali segreti nascosti o semplicemente saltare e precipitarti evitando tutti i combattimenti che puoi gestire.
Credo che il mio tempo più veloce in ogni sezione sia stato di poco meno di tre minuti, il che è stato sufficiente per segnare la classifica, insomma io sono abbastanza bravo, ma il livello di difficoltà ragazzi è difficile, ve lo garantisco.
Non troppo, cioè la difficoltà non vi farà passare la voglia di riprovarci!
Il protagonista di Vengeful Guardian Moonrider non scherza affatto!
È uno dei personaggi principali più tosti che ho conosciuto in questo stile di gioco, il modo in cui tagliuzza gli avversari è unico e come loro abbiano paura di lui è ancora più incomparabile.
Una specie di CyberSamurai pronto a tutto per distruggere questi mostri, senza paura e con grande esperienza di combattimento, praticamente un Mandaloriano ma in un universo più spietato e splatter.
Ne parleremo all’uscita…
Vengeful Guardian Moonrider sarà sicuramente amato da molti una volta uscito, non rispecchia le preferenze dei gamers più giovani, ma sarà nella libreria di chi è rimasto attaccato ai bei ricordi del passato videoludico.
All’uscita daremo il nostro giudizio più dettagliato.
Valido comunque per le colonne sonore, insomma musicalmente è tanta roba!