Nikola Tesla e i numeri 3, 6 e 9

Oggi parliamo dell’inventore Nikola Tesla e la sua ossessione per i numeri 3, 6 e 9.

Nikola Tesla è un uomo che non ha bisogno di presentazioni. Ha fatto innumerevoli esperimenti, tuttavia ci ha lasciato un mistero che dura nel tempo.

Tesla era ossessionato dai numeri 3, 6, 9 e diceva che erano essenziali, ma nessuno lo ascoltava. L’ossessione 3-6-9 di Tesla era così intensa, che faceva il giro dell’isolato tre volte prima di entrare nel suo edificio, lavava i suoi piatti sei volte e viveva in camere d’albergo il cui numero era divisibile per 3.

Faceva calcoli sulle cose intorno a lui per assicurarsi che il risultato fosse divisibile per 3 e basava le sue scelte su quei risultati.

Tesla era un brillante inventore, scienziato e ingegnere accreditato di oltre 700 invenzioni. È meglio conosciuto per la scoperta della corrente alternata.

Tuttavia, il suo lavoro ha anche contribuito al progresso nei campi della comunicazione wireless, laser, raggi X, radar, illuminazione, robotica e molte altre cose.

Nacque il 10 luglio 1856 a Smiljan, Croazia, località che apparteneva all’allora impero austriaco. Suo padre, Milutin, era un sacerdote della Chiesa ortodossa serba e sua madre, una brillante casalinga.

Tesla ha studiato ingegneria elettrica a Graz e Praga. Nel 1884 emigrò negli Stati Uniti, dove collaborò brevemente con Thomas Edison prima che le loro strade si separassero, o meglio, prima che quest’ultimo iniziasse a rubare le sue invenzioni.

All’inizio del XX secolo, Tesla aprì un laboratorio chiamato Wardencliff a Long Island e vi condusse alcuni dei suoi esperimenti più ambiziosi.

Le sue invenzioni più significative sono: un sistema polifase con conduttori che trasmettono corrente alternata, un campo magnetico rotante, un motore sincrono e un trasformatore Tesla.

3,6,9

Da dove viene l’ossessione di Nikola Tesla 3-6-9? Nella matematica del vortice, chiamata anche scienza dell’anatomia creativa, c’è uno schema ripetuto: 1, 2, 4, 8, 7 e 5 e così via 1, 2, 4, 8, 7, 5, 1, 2, 4, 8, 7, 5, 1, 2, 4… Come puoi vedere, 3, 6 e 9 non rientrano in questo schema.

Lo scienziato Mark Rodin riteneva che questi numeri rappresentassero un vettore dalla terza alla quarta dimensione, che chiamò “campo di flusso”.

Questo campo deve essere l’energia delle dimensioni superiori, che influenza l’energia attraverso gli altri sei punti. Randy Powell, uno studente di Rodin, afferma che è la chiave segreta per l’energia libera, qualcosa che sappiamo tutti che Tesla ha imparato.

Tesla poteva leggere libri o riviste e allo stesso tempo memorizzarli. Usava tutti i dati che leggeva come se avesse in sé una biblioteca sempre a sua disposizione. Di conseguenza, disegnava raramente immagini delle sue invenzioni, lavorando invece secondo le immagini nella sua testa.

Per tutta la vita ha affermato che i numeri 3-6-9 erano di importanza cruciale per tutti noi. Ha detto che ci sono modelli naturali nell’Universo, quelli che abbiamo scoperto nella vita, nelle galassie, nella formazione stellare, nell’evoluzione e in quasi tutti i sistemi naturali.

Nikola Tesla ha anche calcolato che questi tre numeri collegano tutti i pianeti. Ha anche detto che i numeri del cosiddetto sistema binario, partono da uno per poi proseguire con la duplicazione, come cellule ed embrioni, occupando un posto importante.

La struttura numerologica della teoria 3-6-9 di Nikola Tesla rivela il seguente segreto:

3: Principio, trinità, nascita, conoscenza di Dio, Anima, Destino, Santi Angeli (nascita-vita-morte; principio-medio-fine), fisica.
6: Doppia trinità: progresso, perfezione, ordine, armonia, lavoro e azione sublimi, sociologia.
9: Tripla trinità: mondo, infinito, incomprensibilità, successo nell’unione dello spirituale e del materiale, grande conoscenza.

Fissazioni

Nikola Tesla aveva una predilezione per l’insonnia e il disturbo ossessivo-compulsivo. Ha affermato di aver bisogno solo di due ore di sonno durante la notte, anche se occasionalmente si è addormentato durante il giorno.

Odiava i gioielli e gli oggetti rotondi, non si toccava mai i capelli e lucidava alla perfezione posate e piatti prima di usarli con 18 tovaglioli. Tesla era, secondo molti storici, un individuo insolito con tratti ossessivi. Quindi non è raro sentire parlare dell’ossessione di Nikola Tesla per il 3-6-9.

Alcuni credono che l’ossessione di Tesla per questi numeri sia correlata alla sua propensione per le forme piramidali e alla sua convinzione che le leggi e le misurazioni matematiche fondamentali facciano parte del linguaggio matematico universale.

Tesla studiò la possibilità che le piramidi potessero essere grandi trasmettitori di energia e quel pensiero coincise con il suo progetto di trasmissione di energia senza fili.

Nel 1905, Tesla ha depositato un brevetto statunitense intitolato “The Art of Transmitting Electricity to Natural Media”, che descriveva i piani per una serie di generatori in tutto il mondo che si collegassero alla ionosfera per raccogliere energia. Vide la Terra stessa, con i suoi due poli, come un gigantesco generatore elettrico di energia illimitata.

Il 7 gennaio 1943 Tesla morì a New York, dove visse per quasi 60 anni.

Fonte:Ufospain

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