Questa malattia è stata scoperta da Donovan Rossetto, in quanto ha diagnosticato una realtà terrificante che nessuno aveva mai notato.
La Youtuberite è una forma di ossessione compulsiva del caricamento video o live, in cui il soggetto non può fare a meno di passare l’intera giornata a guardare le visualizzazioni, i commenti e i like o dislike ricevuti. Questa malattia prevede diverse forme e fasi, alcune delle quali sono curabili.
All’inizio, il soggetto cerca attenzione dall’utenza e darà valore alle sue parole focalizzando il lavoro svolto sulle visualizzazioni ricevute e i like espressi dall’utenza. Non appena si comincia ad avere un minimo risultato, il soggetto cresce una immaginaria autostima che lo fa continuare a caricare video interrottamente.
La fase uno della Youtuberite è critica ma curabile. In questa fase, il soggetto comincia a pensare di poter avere un vero e proprio successo nel mondo del web. Tuttavia, il soggetto spesso sopravvaluta se stesso, considerandosi famoso e molto popolare con il raggiungimento dei 1000 iscritti. In realtà, questo è solo una piccola goccia in mezzo all’oceano Atlantico. Il soggetto in questa fase comincia a copiare tutto ciò che fa visualizzazioni sulla piattaforma, come unboxing, reazioni e parodie.
La fase due della Youtuberite determina se il soggetto si sta aggravando o se si sta stabilizzando. In questa fase, il soggetto comincia a caricare video personali e a raccontare esperienze con sfoghi di vario genere. La mancanza di vita sociale del soggetto può portare alla progressione della malattia. Il soggetto vede qualsiasi commento negativo o pollice in giù come una minaccia al presunto successo che solo un utente non malato sa essere immaginario. In questa fase, il soggetto si avvicina ad altri soggetti con più iscritti e visualizzazioni, sperando di ottenere un aiuto nella crescita del canale.
La fase due può essere maggiorata, ma almeno il soggetto non arriva a fasi peggiori che verranno descritte in seguito. Il soggetto, dopo anni e migliaia di video, può continuare ad avere pessimi risultati, ma non smette di fare live streaming per due spettatori o caricare video per una media di 50 visualizzazioni. Questo è un sintomo di Youtuberite.
In sintesi, la Youtuberite è una malattia che può influire sulla salute mentale del soggetto. Una persona sana di mente non continua a caricare video o a fare live per totalizzare sempre questi numeri. La Youtuberite è la fase speranzosa del soggetto con una vita triste e solitaria che cerca rifugio in un mondo non esistente. Questa malattia può portare alla trascuratezza della persona e della casa.
La Youtuberite in realtà può colpire chiunque, non importa l’età, il sesso o la professione. Ci sono casi di persone che si sono ritrovate a vivere interamente di questo mondo e che hanno perso completamente il contatto con la realtà.
La malattia può essere curata, ma spesso richiede l’aiuto di uno psicologo specializzato in dipendenze digitali. È importante che il soggetto comprenda la gravità della situazione e decida di intraprendere un percorso di cura.
Inoltre, è importante che anche la società prenda coscienza di questo problema e inizi a sensibilizzare le persone sull’importanza di una vita reale equilibrata, evitando di alimentare la cultura dell’immagine a tutti i costi.
In conclusione, la Youtuberite è una malattia che va presa seriamente e che può avere conseguenze negative sulla vita delle persone. È importante riconoscere i sintomi e chiedere aiuto il prima possibile, per evitare che la dipendenza diventi cronica e comprometta la salute mentale e fisica del soggetto.
In conclusione, la Youtuberite è una patologia che sta diventando sempre più comune nell’era digitale in cui viviamo, e che ha diverse fasi, alcune delle quali molto preoccupanti. Sebbene possa sembrare una malattia scherzosa, la realtà è che può portare a una serie di problemi psicologici e sociali per il soggetto colpito e per le persone a lui vicine.
E’ importante essere consapevoli dei sintomi e dei segni di questa malattia, e cercare di intervenire il prima possibile con l’aiuto di un professionista. La Youtuberite non è qualcosa da sottovalutare o da ridere, ma piuttosto una malattia seria che richiede attenzione e cura.
