I sei satelliti sono stati sottoposti a tutte le fasi del processo di produzione, assemblaggio, integrazione e collaudo presso la struttura MAIT di NanoAvionics a Vilnius, in Lituania.
Kongsberg NanoAvionics ha raggiunto un traguardo straordinario nel campo della tecnologia spaziale, con la missione Transporter-8 di SpaceX che ha lanciato con successo sei satelliti in orbita.
Uno di questi satelliti, Tiger-4, si distingue come attore chiave nel rafforzamento della rivoluzionaria costellazione Narrowband-IoT 5G in orbita terrestre bassa (LEO).
Sviluppato da NanoAvionics, in collaborazione con l’operatore di telecomunicazioni OQ Technology, Tiger-4 espande ulteriormente gli orizzonti di questa costellazione pionieristica.
Un altro satellite di spicco è il GEI-SAT, di proprietà della rinomata società Satlantis, con sede in Spagna. Questo straordinario satellite svolge un ruolo pionieristico nel campo dell'”Osservazione della Terra e dell’Universo”.
La sua missione è effettuare misure atmosferiche di CH4, cercando di migliorare la risoluzione spazio-temporale e l’accuratezza della geolocalizzazione delle sorgenti emittenti.
Con una particolare attenzione all’industria petrolifera e del gas, il GEI-SAT mira a monitorare e quantificare le emissioni di metano. Per rendere possibile questa missione, NanoAvionics ha offerto il suo impressionante space shuttle M16P e servizi di integrazione di missione di alta qualità.
Oltre a questi due importanti satelliti, la missione comprendeva anche altri quattro satelliti ordinati da tre diverse società.
Tra questi spiccano un nanosatellite progettato per il telerilevamento tramite radiofrequenze, due satelliti destinati a dimostrazioni tecnologiche e un microsatellite MP42H appositamente sviluppato per una dimostrazione di ricognizione orbitale.
L’aspettativa riguardo a quest’ultimo microsatellite è che fornirà misurazioni dettagliate degli oggetti in orbita, contribuendo alla riduzione del rischio di potenziali collisioni.
I sei satelliti sono stati sottoposti a un accurato processo di produzione, assemblaggio, integrazione e test presso l’impianto all’avanguardia MAIT (Assembly, Integration and Test) di NanoAvionics a Vilnius, in Lituania.
Questo sito di prim’ordine soddisfa pienamente i requisiti per la produzione in serie di piccoli satelliti per costellazioni di varie organizzazioni commerciali, civili e governative.
Riflettendo su questo risultato, Vytenis J. Buzas, fondatore e CEO di NanoAvionics, ha commentato: “Il successo del lancio della missione Transporter-8 di SpaceX rappresenta il 12° satellite che abbiamo prodotto e lanciato quest’anno. La maggior parte di questi satelliti è stata ordinata dai nostri clienti esistenti, il che indica la loro continua fiducia nei nostri servizi e capacità per fornire nano e microsatelliti di alta qualità e convenienti in modo tempestivo”.
All’orizzonte del futuro, l’azienda prevede piani ambiziosi per lanciare una vera e propria costellazione di satelliti per soddisfare le richieste dei propri clienti.
Con una visione audace, l’azienda mira a lanciare più di una dozzina di questi dispositivi tecnologici entro la fine di quest’anno.
Un punto culminante speciale di questo viaggio nello spazio è lo spirito pionieristico dell’azienda nel presentare il primo microsatellite assemblato al mondo, con oltre 100 kg di ingegnosità e capacità.