Oggi parliamo della ghiandola pineale, detta anche terzo occhio e delle sue funzioni sul corpo umano.
La ghiandola pineale, o terzo occhio, è una piccola ghiandola endocrina. Questa produce melatonina, un ormone che influenza la modulazione dei ritmi di veglia/sonno e le funzioni fotoperiodiche (stagionali). Si trova vicino al centro del cervello, tra i due emisferi, nascosto in un solco dove si uniscono i due corpi talamici arrotondati. A differenza della maggior parte del resto del cervello, la ghiandola pineale non è isolata dal corpo dal sistema di barriera ematoencefalica.
Mentre la funzione fisiologica della ghiandola pineale è rimasta sconosciuta fino a tempi recenti, le tradizioni mistiche e le scuole esoteriche sanno da tempo, che quest’area al centro del cervello è l’anello di congiunzione tra il mondo fisico e quello spirituale. Un occhio fisico in grado di vedere oltre lo spazio-tempo.
La ghiandola pineale una volta sintonizzata sulle frequenze corrette con l’aiuto della meditazione, dello yoga o di vari metodi esoterici e occulti, la musica, consente a una persona di viaggiare in altre dimensioni, popolarmente conosciute come viaggio astrale o proiezione astrale o visione remota.
L’attivazione della ghiandola pineale risveglierà la capacità della nostra mente profetica Una persona che ha raggiunto l’attivazione, sperimenterà una maggiore consapevolezza psichica e talenti psichici. Alcune persone credono che i poteri soprannaturali, vengano attivati con la stimolazione della ghiandola pineale.
Oltre ad aumentare la consapevolezza psichica, aiuterà il “terzo occhio”, ad agire come uno stargate, che può vedere oltre lo spazio e il tempo. Funge anche da collegamento tra il mondo fisico e il mondo spirituale.
I tre cristalli
Altri benefici derivanti dall’attivazione della ghiandola pineale, includono la telepatia e un maggiore livello di percettività che può andare oltre questo mondo tridimensionale. Ci sono tre cristalli nella ghiandola pineale che aiutano con questa capacità visionaria: apatite, calcite e magnetite. Insieme, creano un’antenna cosmica, che aiuta il trasferimento di segnali tra i diversi piani e mondi dimensionali. Il terzo occhio nella maggior parte delle persone, non viene attivato o stimolato.
Fluoruro di sodio
Alla fine degli anni ’90, una scienziata di nome Jennifer Luke, ha realizzato il primo studio sugli effetti del fluoruro di sodio sulla ghiandola pineale. Ha determinato quest’ultima, semplicemente assorbe più fluoro di qualsiasi altra materia fisica del corpo, comprese le ossa.
La ghiandola pineale è come una calamita per il fluoruro di sodio, questo la calcifica e la rende non più efficace nel bilanciare tutti i processi ormonali attraverso il corpo. Il fluoruro di sodio è l’unica cosa che attacca il centro più importante della nostra ghiandola nel cervello.
Tutto ebbe inizio, quando i nazisti e i russi introdussero il fluoro nell’acqua dei loro campi di concentramento per rendere la popolazione del campo docile e non mettere in discussione gli ordini dati. Al giorno d’oggi è prevalente negli alimenti, nelle bevande, nei dentifrici, nell’acqua del bagno e nell’acqua potabile.
Secondo alcuni, il fluoruro di sodio viene immesso nelle riserve idriche di varie parti del mondo, con un solo obiettivo: trasformarci in “schiavi” dei governi e delle società segrete.
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