Il Brasile è noto per le sue spiagge dorate, i ritmi samba e il famoso carnevale.
Tuttavia, dietro questa facciata colorata e vivace, si cela un mondo oscuro e sconvolgente. “Il Libro Nero del Brasile”, l’ultimo lavoro di Francine Arioza, ci svela questo lato nascosto del paese.
Il Brasile è uno dei paesi più grandi e popolati del mondo, e come molte nazioni di grandi dimensioni, presenta variazioni significative nelle condizioni sociali, economiche e di sicurezza tra le diverse regioni. Ecco una panoramica generale sul tasso di criminalità in Brasile basata sui dati disponibili fino al mio ultimo aggiornamento nel gennaio 2022:
- Omìcidì: Il Brasile ha uno dei tassi di omicidio più alti al mondo. Negli ultimi anni, il numero di omicidi ha superato spesso le 50.000 vittime all’anno. Tuttavia, è importante notare che il tasso di omicidio varia notevolmente tra le diverse regioni del paese. Alcune città, in particolare nel Nord e Nordest, hanno tassi di omicidio particolarmente elevati, mentre altre aree sono relativamente più sicure.
- Criminalità organizzata: Il Brasile ha diverse organizzazioni criminali, tra cui il Comando Vermelho (CV) e il Primo Comando della Capitale (PCC), che operano in molte parti del paese. Questi gruppi sono coinvolti in una serie di attività illegali, tra cui il traffico di droga, il racket, e le estorsioni.
- Furti e rapine: Le grandi città come Rio de Janeiro e São Paulo hanno visto un alto numero di furti e rapine. I turisti sono spesso avvisati di essere cauti in alcune aree, specialmente di notte.
- Violenza sessuale: Anche se la violenza sessuale è un problema in molte parti del mondo, il Brasile ha tassi preoccupanti di violenza contro le donne, inclusi stupri e altre forme di abusi.
- Corruzione: La corruzione è un problema persistente in Brasile, influenzando vari livelli di governo e affari. Nel corso degli anni, sono state condotte numerose indagini e operazioni, come l’Operazione Lava Jato, per affrontare il problema.
- Sicurezza pubblica: In risposta ai tassi di criminalità, le autorità brasiliane hanno spesso impiegato misure di sicurezza aggressive. Questo ha incluso l’uso delle forze armate in operazioni di sicurezza pubblica, in particolare nelle favelas di Rio de Janeiro.
È importante notare che, nonostante i problemi di sicurezza, milioni di persone vivono, lavorano e viaggiano in Brasile senza incontrare gravi problemi. Come in qualsiasi altro paese, la consapevolezza e la prudenza possono aiutare a ridurre i rischi.
Infine, è essenziale consultare fonti aggiornate e ufficiali se si pianifica un viaggio o un soggiorno in Brasile per avere informazioni accurate e aggiornate sulla situazione della sicurezza.
Il libro di Francine Arioza
Francine Arioza, autrice brasiliana con una profonda passione per l’horror e la criminologia, ci conduce in un viaggio attraverso le storie più oscuri del Brasile: dalle sette religiose al cannibalismo, dal traffico di organi ai serial killers.
Questa opera, frutto di ricerche approfondite e di un’attenta documentazione, si distingue per la sua struttura ben schematizzata e per la sua fruibilità, pur trattando temi tanto gravi e disturbanti.
Uno degli aspetti più intriganti del libro è la traduzione del diario personale di uno dei più noti serial killer cannibale brasiliano.
Questa sezione offre un’insight raro e sconvolgente nella mente di un vero criminale, permettendo ai lettori di immergersi completamente nella narrazione.
Nata e cresciuta in Brasile, Francine ha saputo coniugare le sue radici culturali con la sua innata curiosità, creando un’opera che è al contempo affascinante e illuminante.
“Il Libro Nero del Brasile” non è solo un libro, ma un viaggio attraverso gli abissi più tenebrosi della natura umana.
Se sei un amante del true crime o semplicemente desideri scoprire un lato del Brasile lontano dai soliti stereotipi, questo libro è un must-have.
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