PS5 ha già confermata la sua prima grande esclusiva per il 2024 : la versione rimasterizzata di The Last of Us Part II per PS5 arriverà il 19 gennaio sulla console di attuale generazione di Sony.
Dopo molte voci e commenti, Naughty Dog ha finalmente confermato questa edizione della sua più grande opera fino ad oggi con le aggiunte più interessanti . Anche se questo non soddisfa il desiderio dei giocatori che sperano di vedere qualcosa di nuovo sulla console che ha già venduto più di 46 milioni di unità , è un buon antipasto per iniziare l’anno . Tuttavia, tutto indica che lo studio non ha ancora detto la sua ultima parola.
E con l’arrivo di questo annuncio ufficiale della versione rimasterizzata di The Last of Us Part II, un insider ha assicurato che questo progetto non è stato nelle mani del team principale di Naughty Dog , guidato da Neil Druckmann. Secondo Jordan Middler , noto giornalista dei media VGC, questa versione è stata sviluppata da nuovi assunti nello studio , quindi non ha influenzato in alcun modo gli altri progetti nelle mani dell’azienda.
La cosa più interessante di questa rivelazione è che il team di Druckmann sta già lavorando da tempo su qualcosa di totalmente nuovo .
Anche se non è specificato in cosa, sembra che non si tratti di The Last of Us Part III , quindi Naughty Dog potrebbe finalmente iniziare il percorso verso una nuova licenza, cosa di cui si vociferava anche da tempo. Sebbene non provenga dalla mano di Middler, si dice che sarebbe un’opera di fantascienza che lo studio stava preparando da diversi anni e che sarebbe arrivata anche prima del terzo capitolo della saga in questione.
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The Last of Us Part III potrebbe essere stato confermato ufficialmente
Naturalmente tutto quanto discusso finora non è altro che un rumor , quindi va preso come tale. Tuttavia, al di là del progetto multiplayer di The Last of Us annunciato ufficialmente, sembra che Naughty Dog stia lavorando su più cose contemporaneamente , come aveva commentato lo studio qualche anno fa. La nuova IP di fantascienza è un mistero assoluto , ma The Last of Us Part III potrebbe essere stato confermato ufficialmente.
Tutto nasce da un commento di Neil Druckmann a Gustavo Santaolalla sui social dove si congratulava con lui per il suo Grammy onorario, momento di cui ha approfittato per ricordargli che hanno ancora molte collaborazioni insieme . Qualcosa che può essere interpretato come una conferma di The Last of Us Part III , poiché si tratta dell’illustre saga che unisce il compositore allo studio.
