La difficoltà immediata e la propensione all’azione rendono il gioco stimolante senza bisogno di troppi preamboli
Vi trovate davanti a un’avventura grandiosa, ispirata a titoli del calibro di Castlevania e Dark Souls, pronti a immergervi in un mondo popolato da mostri assetati di sangue, creature divine e battaglie epiche contro boss. La trama del gioco si evolve in base alle scelte fatte, le quali definiranno l’intero percorso del giocatore.
Il prologo del gioco introduce caratteristiche distintive del genere Metroidvania, consentendo di sbloccare miglioramenti unici sia per il movimento che per il combattimento, necessari per l’esplorazione e l’espansione del mondo di gioco. Questo processo richiede l’utilizzo di una varietà di reliquie, oggetti e abilità specifiche.
Una delle sfide principali è rappresentata dai boss: il gioco mette alla prova le abilità del giocatore con scontri contro potenti nemici e altre creature dell’epoca oscura. Ogni battaglia richiede un approccio unico e metterà alla prova la pazienza, richiedendo una strategia ben pensata per essere superata.
L’esplorazione gioca un ruolo fondamentale, con un mondo vasto rappresentato da una varietà di livelli artigianali. Questi spaziano da rovine avvolte nella nebbia, popolate da cadaveri che tendono trappole ai viventi, fino alla città del Sole, nascosta nel labirinto di una tomba antica che cela un male indicibile, dimenticato dall’umanità.
Nel gioco completo, sarà possibile armare il proprio personaggio con un arsenale che include archi, falci, spade lunghe, fruste, pistole, fucili e molte altre armi tradizionali. Saranno disponibili anche armi più esotiche, fornendo così tutti i mezzi necessari per raggiungere il successo. Il destino di Ericona dipenderà dalle decisioni chiave prese durante l’avventura, portando a scoprire molteplici finali.
L’esplorazione non lineare permette di attraversare livelli e boss, scoprire aree segrete con ulteriori segreti e nemici da sconfiggere. Il combattimento sarà un elemento centrale, richiedendo l’uso di un arsenale in costante espansione per respingere una vasta gamma di nemici. Sarà essenziale dimostrare coraggio, abilità e determinazione.
“Skelethrone: The Prey” rappresenta un prequel gratuito al gioco principale, preparando il terreno per gli eventi che si svolgeranno durante la campagna principale di Skelethrone.
L’esperienza in game
Avventurandoci nel prequel di “Skelethrone: The Prey” in attesa del rilascio del gioco completo, ci siamo immersi in un’esperienza avvincente fin dalle prime battute. La difficoltà immediata e la propensione all’azione rendono il gioco stimolante senza bisogno di troppi preamboli. Si combatte sin dall’inizio, in un contesto dove le parole sono superflue e l’azione è tutto ciò che conta.
Lo stile grafico scelto, che personalmente trovo tra i miei preferiti, ha un fascino retrò che si sposa bene con le aspettative della nuova generazione di videogiocatori. Musica e atmosfera portano alla mente il titolo “Loop Hero”, ma con una grande differenza: in “Skelethrone”, il controllo è nelle nostre mani, rendendoci protagonisti attivi di ogni azione.
Nonostante l’entusiasmo, una piccola delusione è stata l’assenza delle scene con nudità, promesse all’inizio ma non presenti nel prologo.
Tuttavia, questa mancanza è stata facilmente superata dalla piacevolezza del gameplay, particolarmente godibile con l’uso del pad. Infatti, è quasi raccomandato avvalersi di un controller per godere appieno dell’esperienza, e gli sviluppatori hanno pensato a tutto, fornendo mappature e tutorial per ogni tipo di pad desiderato.
L’attesa per il gioco completo è carica di aspettative.
“Skelethrone: The Prey” ha dimostrato di avere tutte le potenzialità per catturare l’attenzione e l’immaginazione dei giocatori, promettendo un’avventura ancora più ricca e coinvolgente.
