Il caso Pátero: un presunto rapimento alieno avvenuto in Brasile

Esiste un caso di rapimento alieno avvenuto in Brasile, che è stato oggetto di numerose indagini e speculazioni. Questo è il cosiddetto “caso Pátero”.

Il rapimento alieno in questione, risale agli inizi degli anni ’70 e riguardava dichiarazioni molto strane riportate dal commerciante Onilson Pátero. All’epoca, il caso fu indagato anche dal Dipartimento dell’Ordine Politico e Sociale (DOPS).

Onilson Pátero ha raccontato di essere stato rapito da esseri alieni in due occasioni, la prima il 22 maggio 1973, mentre viaggiava quella mattina, da Itajobi a Catanduva, a 385 chilometri dalla città di San Paolo.

Ha riferito di aver dato un passaggio a un uomo di nome Alex, che Pátero considerava una persona molto strana. Dopo aver lasciato l’autostoppista, ha detto che la sua macchina ha cominciato ad avere problemi e poco dopo, Pátero ha visto una luce che rendeva trasparenti alcune parti del suo veicolo.

L’uomo, evidentemente stupito, disse che avrebbe tentato di scappare a piedi, ma tutto fu vano, poiché fu catturato e portato su una navicella. Da quel momento in poi, dice di non ricordare nulla.

Il giorno successivo, Pátero fu trovato svenuto per strada. Successivamente è stato sottoposto ad una serie di esami, compresi test di salute mentale, che non hanno evidenziato alcuna anomalia. Secondo le sue dichiarazioni, i suoi capelli chiari si sono scuriti e sono apparse delle macchie sul suo corpo.

Secondo rapimento

La seconda volta, dichiarò di essere stato rapito il 28 aprile dell’anno successivo, vicino a Guarantã (423 km a nord-ovest di San Paolo). L’evento suscitò ancora maggiore scalpore e ricevette all’epoca una notevole copertura mediatica, poiché Patero era scomparso da sei giorni.

Fu ritrovato disorientato da un contadino su una collina nella città di Colatina, nello stato di Espírito Santo, a più di mille chilometri da dove sarebbe stato rapito. Nel secondo incidente, Patero era anche questa volta, alla guida del suo veicolo quando avrebbe visto le stesse luci del primo rapimento.

Tuttavia, in questa seconda occasione, conserva più ricordi della sua esperienza a bordo della presunta nave aliena. Pátero ha riferito di aver incontrato nuovamente Alex, il misterioso passeggero della sua prima esperienza, e di aver anche descritto di essere stato esaminato da “individui incappucciati”.

Il caso di Pátero raggiunse gli investigatori del DOPS, che chiesero ai pionieri degli UFO brasiliani, Max Bersovsky e Willi Wirtz, di analizzare il caso. Nelle dichiarazioni dell’ottobre 1974, Berezovsky attestò come vero il racconto di Pátero del suo primo rapimento, ma giunse alla conclusione che il suo secondo racconto non era reale. Tuttavia, Wirz ha affermato che entrambi i relatori di Pátero sono stati inventati.

Nonostante le conclusioni dell’indagine ufficiale condotta dal governo brasiliano, gli incidenti riportati da Pátero provocano ancora molto dibattito nelle discussioni sugli UFO.

Onilson Pátero è morto nell’agosto del 2008, all’età di 75 anni, a Catanduva, San Paolo.

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