In Messico, precisamente a Michoacan, la statua di Nostra Signora di Guadalupe ha pianto lacrime, che sembrano essere sangue.
Una piccola chiesa a conduzione familiare a Morelia, Michoacan, è diventata il centro di un’attenzione diffusa dopo che sono emerse notizie di una statua di Nostra Signora di Guadalupe, che piange lacrime di sangue.
La statua rappresenta una delle figure più venerate, Nostra Signora di Guadalupe, nota per le sue apparizioni risalenti al 1500.
L’arcidiocesi di Morelia ha esortato alla prudenza e ad un approccio misurato nei confronti delle pretese del soprannaturale. In un recente comunicato, le autorità ecclesiastiche hanno annunciato l’avvio di un’indagine approfondita per accertare la natura del fenomeno.
Nessuna conclusione affrettata
Sottolineando l’importanza di un’analisi meticolosa e completa, l’arcidiocesi si è astenuta dal trarre conclusioni premature sulla veridicità del miracolo.
“È necessario evidenziare la necessità di cautela quando si affronta una questione così delicata come quella di un presunto miracolo. Sarà la stessa gerarchia ecclesiastica a confermare l’équipe che effettuerà lo studio approfondito del caso, quindi, non appena ci sarà una segnalazione o una conclusione rilevante, sarà resa pubblica”. ha affermato in un comunicato l’Arcidiocesi di Morelia.
Le autorità ecclesiastiche hanno confermato che sarà nominata un’équipe specializzata, per condurre uno studio approfondito del caso. I risultati di questa indagine saranno resi pubblici non appena sarà disponibile un rapporto conclusivo.
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