Un titolo a fondo musicale, ma non solo, se vi piace ballare o il movimento fisico, beh sembra proprio che avete trovato il gioco giusto!
Synth Riders è un titolo Kluge Interactive, Retrowave VR per Oculus Quest e Computer, basato sul ritmo musicale, infatti se lo si tiene e si segue con attenzione uno dei brani proposti vincere sarà facile.
Prima di raccontarvi la nostra esperienza e dirvi cosa ne pensiamo, ecco qui il trailer:
Noi del El Cartel Del Gaming lo abbiamo testato su Oculus Quest 2, in questo dispositivo all in one, non è necessario il supporto di un Computer, basta scaricarlo dallo store incorporato o dal app.
GamePlay
Ci sono diverse modalità nel bellissimo e scenografico menù iniziale, oltre alle impostazioni che permettono di personalizzare al meglio l’esperienza di gioco, come colori, tonalità e altri modifiche importanti, tipo la vostra altezza.
Le modalità sono:
- Play Solo
Una delle modalità più classiche e favorite dai players, una bella ed entusiasmante campagna in solo, dove possiamo selezionare la traccia che vogliamo affrontare, la difficoltà e poi cominciare.
- Multiplayer
Qui bisogna creare un Host o entrare in uno già creato da altri utenti, poi si balla insieme a loro in una gara a chi porta a casa il miglior punteggio, possiamo anche parlare in chat vocale durante tutta la competizione.
- Party Mode
Un multiplayer con amici, basta invitarli o accettare l’invito per giocare in buona compagnia.
Al posto dei nostri joypad vedremo due sfere di diverso colore, come prima vi ho accennato, nelle impostazioni possiamo valutare altri colori, ma di partenza la sinistra è di colore bianco mentre la destra rosa.
Davanti a noi cominceranno a correrci in contro sfere dello stesso colore e noi dovremo colpirle con la mano corretta, quindi se sono rosa le colpiremo con la destra e se bianche con la sinistra.
Ci sono anche sfere collegate tra loro da strisce del medesimo colore, in questo caso basta seguirle con la parte corretta.
Oltre a questi due colori di base abbiamo gli ostacoli e il colore giallo, gli ostacoli, simili a vetro, dovremo evitarli con la testa e le sfere di colore giallo possiamo scegliere come affrontarlo, solo con una mano o con entrambe, l’importante iniziarlo e concluderlo con la stessa strategia scelta.
Se durante la sfida perdiamo o sbagliamo troppe sfere, è Game Over, quindi bisogna fare attenzione e nel caso abbassare il livello di difficoltà all’inizio, la prima volta non sarà del tutto semplice sincronizzare i movimenti tra evitare, colpire e seguire, il tutto con i colori coretti.
Iniziare con il tutorial è il modo migliore per capire al massimo Synth Riders, tra l’altro con 3 livelli creati per spiegarvi al meglio anche come affrontare ritmo e forza, importanti per creare delle combo e avere il miglior punteggio a fine brano.
In aggiunta: Tieni sotto controllo sempre gli eventi, di solito ogni settimana ne sbuca uno nuovo!
I Brani di Synth Riders
Uno dei pezzi forti, ovviamente è un titolo che si basa sulla musica e se questa non è buona avrebbe poco senso, ma tranquilli la scelta è spettacolare, se proprio non vi piacesse proprio nulla, beh potete caricare i vostri brani, quindi nessun problema.
Il gioco all’acquisto avrà un tot di canzoni disponibili, ma nello store troverete diversi DLC con molti stili musicali, per arricchire la vostra libreria. I DLC prevedono la spesa da 1,99€ ai 8,99€, si possono trovare anche pack con più album nello store.
Grafica e audio
Beh cominciamo ovviamente con la valutazione audio, infatti è la prima cosa da valutare ma non di certo la più importante.
Tutte le canzoni e gli effetti audio sono perfetti, ma questo è abbastanza ovvio su un titolo dedicato al ritmo musicale, ovviamente giocando con le cuffie è tutto un altro mondo, ma anche senza rende pienamente.
Le cuffie possono dar fastidio in movimento e causare maggior sudorazione, nel caso volessi evitare tutto questo, sappi che senza l’effetto è comunque fantastico, con volume molto forte e audio pulito.
Se parliamo di grafica abbiamo lo stesso risultato, non varia molto come scenografia, ma sempre uno stile similissimo al mondo creato nel 1982 di TRON, quindi sembrerà di essere all’interno di uno spazio virtuale, lo so in effetti lo siamo, ma con questi colori e scelte grafiche tutto è più chiaro e avvincente.
Gli effetti visivi e i giochi di colore con le combo nel gameplay, sono importantissimi, soprattutto se insieme a questi abbiamo la vibrazione dei controller in sincro! Questo vibrare, non è una sciocchezza in un titolo simile, anzi rende il tutto più vero!
La nostra recensione di Synth Riders
Fin dall’avvio, quindi nel menù iniziale si respira aria di gaming pura, voglia di competere con altri giocatori e in aggiunta ascoltare grande musica che punta a dare la carica in game.
L’ambiente attorno è continuamente retrogame moderno, lo spirito di TRON si sente, penso che lo sviluppatore abbia preso grossi spunti per la creazione di questo titolo.
Dall’orologio qui sopra mostrato, è possibile tenere il conto del livello raggiunto e di quanto movimento abbiamo fatto, tenersi in forma è il secondo mini-game incluso in Synth Riders.
Uno dei giochi più belli su Oculus per quanto riguarda lo sfruttamento del movimento e delle abilità generali del dispositivo.
Volevo ringraziare infinitamente per la key di gioco ricevuta e tutta l’avventura che ancora ci porterà…torneremo a parlare di questo titolo, anche perché è in continua espansione con eventi e DLC, ma ora è arrivato il momento di tirare le somme.
Ecco il nostro voto conclusivo
Ora vi lasciamo a un altro articolo dedicato al mondo della realtà virtuale…
