L’aeronautica militare cilena (FACh) ha rilasciato una dichiarazione in cui riconosce che un UFO, è stato rilevato nella regione di Magellano la notte del 27 agosto 2024.
Sia il ministro della Difesa, Maya Fernández Allende, sia l’aeronautica cilena (FACh) non hanno utilizzato il termine UAP (fenomeno anomalo non identificato) o il popolare termine UFO, per riferirsi a questo episodio.
Infatti, come accadde anni fa con l’ incidente di Calvine in Scozia , gli UFO causarono un incidente diplomatico perché il Ministero della Difesa britannico insinuò che l’oggetto che sembrava essere scortato da aerei Harrier era, in realtà, un progetto segreto americano.
Qui è successa la stessa cosa, ma con l’Argentina si è ipotizzato che si trattasse di un aereo militare argentino che avrebbe partecipato all’esercitazione navale congiunta Unitas 2024, che riunisce navi e truppe di 24 paesi delle Americhe sul territorio cileno.
Il misterioso “traffico” è stato inizialmente rilevato da due stazioni radar della IV Brigata Aerea delle FACh, una situata nella parte cilena dell’Isola della Terra del Fuoco, e l’altra presso la base aerea di Chabunco, a Punta Arenas.
Da lì è decollato alle 20:12 un caccia F5 Tiger per intercettare l’oggetto. Il pilota ne ha rilevato la presenza attraverso il radar di bordo, ma non è riuscito a stabilire un contatto visivo. Anche il tracciamento radar è andato perso, quindi si è ritenuto che l’aereo avesse abbassato la quota per evitare le difese o che fosse atterrato.
Sono quindi decollati altri due velivoli, un aereo De Havilland (DHC-6) e un elicottero UH-412, per effettuare una ricognizione della zona in cui l’oggetto era andato perduto. Questi aerei, molto più lenti dei caccia e, nel caso dell’elicottero, capaci di fermarsi ad un certo punto, sono stati più utili per localizzare l’intruso.
La regione di Magellano e dell’Antartide cilena è la regione più grande di tutto il Cile. Una vasta area separata dal turbolento Mare del Drake e i cui limiti sono in contesa con l’Argentina, che cerca infatti di condividere l’amministrazione dello Stretto. Ecco perché questo attacco aereo ha una grande importanza geopolitica.
L’Argentina ha subito negato che qualcuno dei suoi aerei fosse responsabile dell’incidente.
Infine, il 20 settembre, un comunicato stampa dell’Aeronautica Militare ha confermato l’invio di due F-5E dalla base aerea di Chabunco per cercare di identificare l’oggetto.
La nota spiega che il rilevamento è stato effettuato simultaneamente da sensori terrestri e aerei. Ciò presuppone che il traffico non identificato sia stato rilevato dai radar degli intercettori F5 Tiger e dai radar primari dell’esercito.
L’Aeronautica Militare ha escluso che si tratti di falsi contatti radar, in quanto le condizioni meteorologiche erano buone e l’orografia non costituiva un ostacolo. In altre parole, la persona non identificata è scomparsa dagli schermi o perché volava troppo bassa o perché è atterrata.
La FACh garantisce che questo traffico aereo sconosciuto non implica una violazione dello spazio aereo cileno. Allora mi dirai che è una violazione, e se non era un aereo, con cosa abbiamo a che fare? Alieni? La zona è anche ricca di folclore alieno, poiché per anni si è ipotizzato che la misteriosa Isola dell’Amicizia si trovasse a queste latitudini.
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