Robin, il fedele partner di Batman, è sempre stato visto come una figura più leggera rispetto all’oscuro cavaliere
Tuttavia, nel vasto universo dei fumetti e adattamenti, c’è una domanda interessante che solleva dubbi su questa percezione: Robin uccide i criminali, a differenza di Batman?
L’Eterna Regola di Batman
Prima di esplorare il ruolo di Robin, è cruciale ricordare la regola principale di Batman: non uccidere mai. Questo principio ha definito il personaggio per decenni, mostrando un eroe che combatte l’ingiustizia senza cadere nella violenza estrema. La filosofia di Batman è semplice: se lui uccide, diventa come i criminali che combatte. Ma cosa succede quando si parla di Robin?
Il ruolo di Robin è stato interpretato da vari personaggi nel corso degli anni, ognuno con la sua visione della giustizia. Dick Grayson, il primo Robin, ha seguito il codice morale di Batman per gran parte della sua carriera, adottando una visione simile del crimine e della punizione. Tuttavia, con l’introduzione di nuovi Robin, questo concetto si è evoluto.
Jason Todd, il secondo Robin, è il personaggio che più rompe con la tradizione pacifista di Batman. Dopo essere stato brutalmente ucciso dal Joker e successivamente riportato in vita, Jason assume l’identità del Red Hood, un vigilante che non ha problemi a usare metodi letali per fermare i criminali. Jason Todd, a differenza di Batman, crede che alcune minacce non possano essere fermate se non con la morte.
Il suo ritorno segna una svolta importante nella storia dei Robin: Jason è disposto a infrangere la regola di Batman se crede che sia giusto farlo. Red Hood rappresenta una versione più oscura e pragmatica della giustizia. Questo crea un contrasto forte con l’approccio di Bruce Wayne, portando i due personaggi a scontrarsi più volte nel corso degli anni.
Un altro Robin da menzionare è Damian Wayne, figlio di Bruce Wayne e Talia al Ghul. Addestrato dalla Lega degli Assassini, Damian ha un passato immerso nella violenza. All’inizio, non ha problemi a uccidere, essendo cresciuto con una visione distorta del mondo. Tuttavia, con il tempo, sotto la guida di suo padre, inizia a cambiare, abbracciando lentamente il codice morale di Batman.
Nonostante Batman abbia sempre mantenuto la sua regola ferrea contro l’uccisione, alcuni dei Robin hanno dimostrato una visione più flessibile della giustizia, soprattutto Jason Todd e in parte Damian Wayne. Robin può uccidere, ma non tutti i Robin scelgono questa via. Il contrasto tra Batman e le sue spalle rappresenta una delle dinamiche più interessanti dell’universo DC, sollevando la questione se a volte, per fermare il male, la linea morale possa essere oltrepassata.