D’ora in poi le segnalazioni UAP da parte dei piloti dell’aviazione olandese, saranno presi in considerazione.
La UAP Coalition Netherlands (UAPCNL) ha annunciato che l’Ente olandese per la sicurezza (Onderzoeksraad voor Veiligheid, OOV) accetterà le segnalazioni dei professionisti dell’aviazione che hanno riscontrato fenomeni aerei non identificati (UAP).
Si tratta di un passo importante verso la risposta alle preoccupazioni circa i rischi per la sicurezza che i velivoli senza pilota potrebbero rappresentare nello spazio aereo olandese.
Il Dutch Safety Board, un organismo indipendente che indaga sugli incidenti legati alla sicurezza, ha chiarito che le segnalazioni dei professionisti dell’aviazione saranno prese in seria considerazione.
In una dichiarazione sul suo sito web ufficiale, il Board ha sottolineato che “incidenti gravi o persino disastri possono ancora verificarsi. Il Dutch Safety Board indaga sugli eventi e ne trae insegnamento. In questo modo, il Board contribuisce a procedure e organizzazione più sicure”.
L’ annuncio è arrivato in seguito a un post su X (ex Twitter) del presidente dell’UAPCNL Joachim Dekkers. Un articolo pubblicato sul sito web dell’UAPCNL ha elaborato la notizia, evidenziando la volontà del Consiglio di valutare in modo indipendente i report per determinare se verrà avviata un’indagine formale.
“Chiunque può segnalare qualsiasi situazione o incidente al Safety Board”, affermava l’articolo. “Il Board valuta quindi in modo indipendente se avviare un’indagine. Se si è verificata una situazione pericolosa, il Safety Board può decidere di indagare ulteriormente sul rapporto UAP”.
La Coalizione UAP ha espresso la propria soddisfazione per la decisione, considerandola uno sviluppo positivo per la sicurezza aerea.
“Come coalizione, siamo lieti di annunciare che l’OVV ha dichiarato di voler ricevere segnalazioni di UAP da parte di professionisti dell’aviazione olandesi”, ha osservato l’UAPCNL una dichiarazione ufficiale.
“Lo spazio aereo può essere messo a rischio dalle esperienze con UAP, quindi è positivo che un ente amministrativo indipendente voglia acquisire maggiori informazioni in merito e prenda sul serio i report. Consideriamo questo come un riconoscimento e un passo importante verso il raggiungimento dei nostri obiettivi“.
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