I Robot Optimus di Elon Musk sono controllati da umani?

Nel recente evento “We, Robot” organizzato da Tesla, Elon Musk ha presentato una nuova generazione di robot umanoidi, fra cui l’Optimus!

Questo Robot ha catturato l’attenzione del pubblico per le sue straordinarie capacità. I robot erano in grado di servire drink, posare per foto e persino partecipare a conversazioni con i partecipanti. Tuttavia, dietro questo impressionante spettacolo, emerge la verità: molti dei robot erano ancora parzialmente controllati da esseri umani.

L’evento ha avuto luogo a ottobre 2024 e ha messo in mostra i progressi tecnologici di Tesla nel campo della robotica, con l’obbiettivo di impressionare gli spettatori e i media. Gli Optimus hanno camminato tra la folla, servito drink e partecipato a giochi come “carta, forbice, sasso”. Sebbene all’apparenza sembrassero capaci di azioni autonome, gli osservatori più attenti hanno notato un dettaglio importante: gli assistenti Tesla che accompagnavano i robot tenevano dei dispositivi di controllo in mano.

Il nuovo robot Tesla Optimus "fa di tutto": è un nuovo passo verso  "l'abolizione della povertà"? - Multiplayer.it

Questi dispositivi permettevano agli operatori di intervenire e gestire le azioni dei robot in tempo reale, evidenziando che l’autonomia dei robot non era totale.

Un’interazione “troppo umana”

Una parte cruciale dell’evento è stata la possibilità di interagire verbalmente con i robot. Gli Optimus erano in grado di rispondere a domande, scherzare e mantenere una conversazione fluida. Le voci dei robot erano realistiche, con diverse inflessioni e accenti, ma molti partecipanti sospettano che dietro quelle voci ci fosse in realtà un essere umano. Alcuni robot rispondevano persino in spagnolo, il che ha sollevato ulteriori dubbi sul fatto che fossero operatori bilingue a gestire le risposte in tempo reale.

Un video particolarmente condiviso sui social media ha mostrato un Optimus che discuteva con un partecipante della geografia della Baia di San Francisco, ma ha commesso un errore umano piuttosto evidente, confondendo Santa Clara con Santa Clarita. Questo errore ha rafforzato l’ipotesi che dietro queste interazioni vi fosse un essere umano.

Tesla Optimus: in arrivo un robot umanoide - Elon Musk con nuovi dettagli –  Shop4Tesla

Secondo alcuni testimoni, tra cui l’evangelista tecnologico Robert Scoble, i robot erano dotati di intelligenza artificiale per gestire i movimenti, come il camminare, ma per le interazioni più complesse, vi era una componente di controllo remoto umano. Tesla ha dimostrato notevoli progressi nella robotica, ma molti analisti ritengono che il livello di autonomia dei robot fosse limitato. Adam Jonas, analista di Morgan Stanley, ha commentato che questi robot non erano completamente autonomi e che gran parte della loro agilità e libertà di movimento dipendeva dal supporto umano tramite sistemi di tele-operazioni.

L’evento ha mostrato chiaramente che, nonostante i progressi di Tesla nel campo dell’intelligenza artificiale e della robotica, ci siamo ancora lontani dal vedere robot completamente autonomi operare in ambienti complessi senza alcun intervento umano. Gli Optimus hanno certamente dimostrato il potenziale della tecnologia futura, ma per ora rappresentano più una “vetrina” di ciò che potrebbe essere possibile piuttosto che una realtà tangibile.

Humanoid Robots Serve Drinks, Party With Guests at Tesla We Robot Event

Tesla continua a lavorare per sviluppare robot capaci di assistere in compiti domestici, industriali e persino nella cura degli anziani, ma il percorso verso la completa autonomia è ancora lungo. Per ora, ciò che abbiamo visto è un assaggio del futuro, ma con un “dietro le quinte” ancora fortemente controllato da operatori umani.

L’evento “We, Robot” ha impressionato il pubblico con robot capaci di interagire e muoversi tra la folla. Tuttavia, gran parte delle loro capacità era ancora dipendente dall’intervento umano. L’autonomia completa non è ancora stata raggiunta, ma Tesla continua a lavorare per superare queste limitazioni.

Donovan Rossetto ama l'informazione, ma è anche un videogiocatore e scrittore. Con una vasta conoscenza dell'industria videoludica, Rossetto offre una prospettiva unica e interessante su entrambi i temi. Inoltre, come scrittore, Rossetto ha saputo combinare la sua passione per gli UFO e i videogiochi in una serie di articoli e libri che hanno appassionato i lettori di tutto il mondo.
Iscriviti
Inviami notifiche
0 Commenti
Nuovi commenti
Commenti meno recenti Il più votato
Inline Feedbacks
Visualizza tutti i commenti
0
Ehi Sicarios! Vogliamo un tuo parere, lasciaci un commento!x