Charlie Cox è il peggior Daredevil mai visto. Born Again lo conferma: è un ceco che ci vede benissimo
Non bastava averci fracassato le palle per anni con la serie Netflix dove fingeva malamente di essere cieco. Adesso ci hanno pure rifilato Born Again, e finalmente possiamo dirlo senza peli sulla lingua: Charlie Cox è un Daredevil di merda. Il problema non è la storia, non è la regia, non è neanche Disney. È lui. L’attore. Il manichino. Il finto cecato con lo sguardo da barista di Starbucks.
In Born Again la farsa è definitiva. Lo guardi e non vedi un uomo che ha perso la vista: vedi un tizio che si dimentica di non averla. Continua a guardare le persone dritto in faccia, muove gli occhi come se stesse leggendo un cazzo di menu e gira la testa come se stesse cercando la telecamera. Ma chi vuoi prendere per il culo? Neanche il tuo bastone ci crede che sei cieco.
E il pubblico? Come al solito rincoglionito. “Interpretazione profonda”, “Charlie è il Daredevil definitivo”. Ma definitivo de che? Questo non è il Diavolo di Hell’s Kitchen, è il Diabete di Hell’s Ikea. Ti giuro, se metti un occhiale scuro a un manichino di Zara, recita meglio.
E poi sento gente che ancora ha il coraggio di sparare merda sul film di Daredevil con Ben Affleck. Quel film sarà pure datato, ma almeno lui sembrava cieco per davvero. Si muoveva come uno che sentiva i rumori, annusava i nemici, percepiva il mondo. Affleck sembrava un supereroe con un handicap. Charlie Cox sembra solo un attore con un attacco di pigrizia.
La serie nuova è vuota. Tutti a dire “più matura”, “più seria”, “più cupa”. Sì, cupa perché l’unica cosa che vedi è il buio. E non perché c’è atmosfera, ma perché la trama è un buco nero che risucchia il cervello. Ti metti lì, aspetti l’azione, aspetti la tensione… e invece niente. Dialoghi che sembrano usciti da un’audioguida per musei e scene d’azione girate con la potenza di un cartone animato russo del ‘72.
Kingpin? Lo salvano giusto perché Vincent D’Onofrio è un mostro e recita pure se gli dai da dire la lista della spesa. Ma tutto il resto è un’enorme occasione buttata nel cesso. Born Again doveva essere il rilancio, e invece è solo un’altra spinta verso l’oblio.
E voi, sicarios… continuate a farvi abbindolare dal cosplay ambulante di Charlie Cox o avete finalmente aperto gli occhi, al contrario suo?