Doveva essere un gioco divertente, una figata da fare in famiglia. Ma si è trasformata in una fregatura colossale firmata McDonald’s e Minecraft.
Altro che panino e premio: qui siamo stati presi in giro per bene.
Sì, raga, stavolta tocca parlare di una roba che puzza di presa per il culo a chilometri di distanza. McDonald’s aveva annunciato ‘sta mega promo in collaborazione col film “Minecraft” – già una merda atomica di suo – promettendo la possibilità di vincere un set di figures vintage Minecraft. Bastava comprare un Crispy Menu, scansionare un codice sull’app e incrociare le dita.
Facile no? Sbagliato.
24 menù, 0 vittorie e una scoperta da schiaffi
Io, come un padre normale e non obeso (mettiamolo in chiaro subito), mi sono fatto un bel giro in compagnia. Ho testato ben 24 menù. VENTI-QUATTRO. E non ho vinto un cazzo. Zero. Nada. Ma non mi sono fermato lì. Dopo aver visto la delusione negli occhi dei miei figli – al centro commerciale di Udine, dopo cinema e Mc – ho deciso di capire che cazzo stesse succedendo.
Ecco la scoperta che mi ha fatto salire il crimine: quando scansioni il codice, esce la scritta “i Villager stanno controllando se lo scontrino è autentico”. Ti fa ridere all’inizio, ma in realtà quello che succede è che non è un sistema centralizzato. Non c’è un algoritmo che decide se hai vinto o no. NO. A decidere sono i dipendenti del McDonald’s dove hai mangiato.
Hai capito bene. Se in quel ristorante non hanno abbastanza giochini disponibili, dicono che hai perso. Se non sei un cliente simpatico o abituale, indovina? Hai perso di nuovo.
Una finta promo per fare soldi, come sempre sulla pelle dei più piccoli
E così, McDonald’s ha incassato un bel po’ di soldi, facendo leva sulla voglia di vincere dei bambini e sull’amore per Minecraft (che ormai è solo un brand spremuto fino all’osso). Il film? Orrendo. I premi? Introvabili. Il risultato? Gente presa per il culo con il sorriso.
E non sono l’unico a pensarla così. Online, su siti come The Sun e varie community di genitori inglesi, la storia è la stessa: “Ho preso un Happy Meal per mio figlio, niente premio”. “La promo non è uguale in tutti i Mc, roba assurda.” In molti lamentano che i giocattoli non vengono nemmeno inseriti negli ordini da asporto o drive-thru. E guarda caso, vincono sempre i “clienti abituali”. Coincidenze?
Sicarios, vi è successa la stessa cosa o sono solo io a sentirmi truffato?
Forse è ora di smettere di farci fregare da questi brand che vendono sogni a menu fisso e poi ti lasciano solo con una bibita sgasata e la tristezza in faccia. Raccontatemi la vostra, voglio sapere se anche voi vi siete fatti prendere per il culo come me.
Anche The Sun ha fatto le stesse scoperte
La recente collaborazione tra McDonald’s e il film “A Minecraft Movie” ha generato aspettative elevate tra i fan, ma ha anche sollevato numerose lamentele da parte dei clienti. Molti genitori hanno espresso frustrazione dopo aver acquistato Happy Meal a tema Minecraft senza trovare i giocattoli promessi all’interno, lasciando i bambini delusi. The Sun
Inoltre, alcuni clienti hanno notato discrepanze nella disponibilità dei giocattoli tra diverse sedi di McDonald’s, sollevando dubbi sulla gestione dell’inventario e sulla distribuzione dei premi. Queste esperienze negative hanno portato molti a considerare la promozione come una delusione, soprattutto per i più piccoli che attendevano con entusiasmo i gadget a tema Minecraft.
La collaborazione tra McDonald’s e “A Minecraft Movie” aveva il potenziale per essere un’iniziativa entusiasmante per i fan del gioco e del film. Tuttavia, le numerose lamentele riguardo alla mancanza dei giocattoli promessi e alle discrepanze nella distribuzione hanno offuscato l’esperienza per molti clienti. È fondamentale che McDonald’s affronti queste problematiche per mantenere la fiducia dei consumatori e garantire che future promozioni siano gestite in modo più efficace.