Un nuovo picchiaduro strategico, due termini che di solito non concordano nei videogames…
Fight in Tight Spaces è un titolo Mode 7 Games sviluppato da Ground Shatter, per console Xbox One, Xbox Series X/S e Computer, noi abbiamo testato la versione Steam.
Il gioco e focalizzato sugli scontri fisici ma bisogna tenere da parte l’adrenalina e utilizzare solo ed esclusivamente la logica, calcolando ogni minima mossa. Infatti è un Card Game, innovativo si, ma sempre con un mazzo di carte, che invece di contenere poteri, guerrieri o mostri fatati, include attacchi o mosse di difesa e schivata.
Quindi in stanza solitamente ristrette, Tight Spaces, dobbiamo affrontare dai due a molti più personaggi loschi, armati o meno.
Il Gameplay
Il tutorial è breve e ci mostra veramente il minimo necessario e con un solo mazzo di carte cominciamo la campagna. Abbiamo una mappa che mostra varie stanze e noi possiamo scegliere che direzione prendere e quindi che locali affrontare, come saloni Tattoo, cucine, ecc…
Negli scontri bisogna utilizzare le nostre capacità logiche e molto calma, perché ogni movimento è fondamentale e può cambiare il corso dello scontro. Nel caso si perda uno scontro si torna dall’inizio, non c’è nessun checkpoint, quindi meglio giocare con estrema concentrazione.
In dei momenti ci capitano due nemici e uno di questi ha una pistola puntata su di noi, dobbiamo sperare che le carte in mano siano buone e ci permettano di scansarsi dalla traiettoria del proiettile, magari fiancheggiando un personaggio avendo così la possibilità di piazzare qualche pugno o calcio.
Alla fine del nostro turno che prevede circa tre mosse, comincia quello della I.A., questi potrebbero spararsi contro da soli se abbiamo lanciato le carte giuste. Poi le carte usate vanno nel mazzo scarti e ci arrivano altre carte insieme a quelle non utilizzate nel round precedente.
Reparto audio e grafico di Fight in Tight Spaces
L’audio anche se semplice è adatto allo stile del gameplay, non infastidisce e in qualche modo fa sì che si mantenga la concentrazione. Gli effetti sonori sono stati inseriti in modo impeccabile e anche questi non invadono troppo i nostri pensieri, occupati a studiare delle strategie per ogni stanza e nemico.
La grafica è sorprendente, anche se Ground Shatter ha optato per una semplicità assurda, non manca la perfezione e definizione generale. Nel caso avesse avuto uno stile d’immagine “comune”, probabilmente avrebbe attirato più a se l’attenzione, ma questo particolare lo fa differenziare dall’abitudinale, proprio come tutto il resto.
Ma ecco la nostra recensione di Fight in Tight Spaces
Questi piccoli spazi e complicati combattimenti ci ricordano molto scene di film, ad esempio quelli che vedono protagonista Jackie Chan, dove in luoghi classici come delle cucine da ristorante, dobbiamo affrontare nemici senza armi, quando loro invece impugnano coltelli, pistole e addirittura lanciafiamme.
Proprio come nella grande rappresentazione di Sherlock Holmes con Robert Downey Jr, dobbiamo scegliere bene la strategia di attacco prima di cominciare lo scontro.
Fight in Tight Spaces non è opera cinematografica, qui siamo noi i protagonisti e tutto cambia, ad esempio scegliendo di indietreggiare mi sono trovato circondato da 6 nemici, non potevo ne catapultarmi alle loro spalle, nemmeno sconfiggerli tutti, quindi indovinate un po’? Game Over e si comincia dall’inizio.
Proprio questa scelta di sbalzarti all’inizio del gioco non mi è piaciuta, anche se si ricominciasse da dove siamo rimasti non sarebbe facile superare il livello.
Tornando ogni volta dall’inizio il gioco non ci permette di ragionare sullo schema che ci rende le cose difficili, bisogna essere veramente crudeli per creare un titolo alla Mario Bros, ma almeno questo dava molti punti vita durante la campagna, non mandava il player direttamente all’inizio del gioco al primo Game Over.
F.I.T.S. è un titolo divertente, presenta qualche scelta dello sviluppatore abbastanza sleale pur rimanendo interessante. Un gioco che permette di stare comodi, rilassati e nello stesso tempo affrontare risse molto pericolose.
Bella la dinamica e la scelta grafica, ovviamente parliamo di un qualcosa di difficile e non per tutti, serve un minimo di esperienza videoludica per affrontarlo, per via delle strategie, no per i comandi, questi sono ultra semplici.
Ringraziamo Mode 7 Games e Ground Shatter per la key di gioco!
Siamo quindi pronti per dare a Fight in Tight Spaces un voto conclusivo
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