Eriksen si è sottoposto al vaccino?
Come tutti sappiamo Euro 2020 è iniziato ufficialmente ieri con la gara Turchia-Italia vinta dagli azzurri per 3-0. Oggi si sono disputate altre partite, tra cui Danimarca-Finlandia.
Durante il match il giocatore della nazionale danese, Eriksen ha avuto un grave malore, svenendo in diretta mondiale. Sono stati attimi di terrore per i giocatori in campo, i tifosi, e soprattutto la moglie che a tutti i costi è voluta entrare in campo e piangeva a dirotto per la scena. Il capitano della Danimarca ha poi consolato la moglie del giocatore, e siccome andava fatto un massaggio cardiaco ha disposto un muro davanti a Eriksen per far sì che le telecamere non inquadrassero la scena.
Simon Kjær è un capitano incredibile, nessun altro merita la fascia più di lui.
Per fortuna sembra che la situazione si sia calmata e che Eriksen stia bene, ma su questo caso è scoppiata una polemica incredibile su i vaccini, alimentata anche dalle tantissime notizie che si sentono in questi giorni su i sieri anti-covid 19.
In molti sostengono che il malore accusato dal giocatore sia per colpa del vaccino a cui è si è forse sottoposto. Ma la Danimarca è uno di quei paesi che non ha voluto vaccinare i propri giocatori per l’Europeo. L’unico vaccinato della nazionale danese è Schmeichel, portiere del Leicester, che per sua scelta personale ha deciso di farlo in Inghilterra, dove le vaccinazioni vanno veloci come il vento.
Sembra che forse Giovanni Caldarone, medico dello Sport, abbia trovato la risposta a quanto accaduto ad Eriksen
“rientra in quegli episodi, non nuovi tra gli sportivi, che sono quasi sempre di aritmia cardiaca, ovvero crisi aritmiche che comportano un aumento dei battiti, con conseguente malore e e perdita dei sensi ma che possono persino portare alla morte. Eriksen è stato trattato clinicamente, visto che il soccorso è stato fatto non con un defibrillatore ma con massaggio cardiaco e la respirazione bocca a bocca, che sono riusciti bene, visto che sembra si sia ripreso, e c’è stato il tempo per portarlo in ospedale dove ora saranno fatti tutti gli accertamenti del caso. C’è da tenere presente però – avverte il medico dello sport – che talvolta questi episodi possono ripetersi e non necessariamente durante lo sforzo fisico. Dunque – conclude – il caso va approfondito e seguito perché a volte ci sono dietro malattie cardiache silenti che poi improvvisamente danno prova di sè“.
In ogni caso auguriamo una pronta guarigione a Eriksen. Speriamo si rimetta presto.
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