Al largo della città di Venice, che si trova nella costa della Florida, un subacqueo ha trovato un enorme dente di Megalodonte. Ecco i dettagli.
Un subacqueo di nome Michael Nastasio, che partecipa a Black Gold Fossil Charters, la quale conduce spedizioni marine alla ricerca di fossili, ha trovato circa una settimana fa, un enorme dente di Megalodonte al largo della costa della città di Venice, in Florida.
Michael Nastasio ha postato sul suo profilo Facebook, il video dove mostra il dente di Megalodonte e afferma di essere molto emozionato.
Sono così felice ora che sto letteralmente ancora tremando. Era l’ultimo che ho trovato nella corrente e l’ho visto proprio all’inizio della mia immersione. Il dente misura circa 15,6 centimetri.
Il Megalodonte
Il megalodonte, era uno squalo preistorico vissuto fino a 2,6 milioni di anni fa, ed era lungo circa 16 metri.
Secondo gli esperti, la testa del Megalodonte (Otodus megalodon) misurava 4,65 metri e aveva circa 250 denti seghettati. Ognuno di loro poteva essere grande fino a 18 centimetri.
Lo squalo preistorico viveva nel continente africano, europeo, americano e in Australia, ed era in cima alla catena alimentare.
Riguardo all’estinzione del megasqualo vengono avanzate alcune ipotesi: l’ascesa del moderno grande squalo bianco (Carcharodon carcharias) e un’ondata di estinzioni marine.
Quest’ultime potrebbero essere state causate dall’impatto di un meteorite, che ha sconvolto il clima e la biodiversità della Terra.
Tom Deméré, curatore di paleontologia presso il Museo di Storia Naturale di San Diego, ha spiegato:
“Alcuni dicono che, potrebbe essere stato principalmente il clima. Per altri, l’evoluzione di nuove specie che hanno provocato l’estinzione attraverso la competizione. Per altri, una combinazione di tutto questo.
Altre teorie affermano che la scarsità di prede, hanno causato la scomparsa del Megalodonte.
Qua sotto vi lascio un articolo che parla della spada di 900 anni, trovata nel Mar Mediterraneo.
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