Eventi Cosplay: come l’erotismo viene usato volutamente

Se siete stati a una fiera Cosplay e avete pensato che sia colma di feticismo ed erotismo, beh avete ragione.

Gli Eventi Cosplay sono nati nel 1978 in Giappone, nel tempo hanno fatto successo in tutto il mondo e come il telefono senza fili, hanno perso il vero senso dell’evento da paese in paese.

Mentre in Giappone, dove tutto nasce, il senso è rimasto lo stesso, in altri paesi, soprattutto in Italia il gioco è cambiato.

Dove si dovrebbe trovare un mondo armonioso e pieno di riferimenti fantastici, troviamo un super cast fantasy per un film hard e severamente proibito ai minori.

Purtroppo in questi eventi Cosplay, troviamo molti minori.

All’organizzazione fieristica conviene!

Le fiere che organizzano queste convention sanno bene che l’erotico, il seminudo e tutto quello che è sconcio attrae moltissimo.

Pochi giorni fa in Friuli presso una villa antica, una di queste convention ospitava uno spettacolo di ballo sul cubo e un body painting integrale, nel primo caso un ballo erotico in abiti sexy e nel secondo una ragazza in intimo leggerissimo coperta solo di pittura.

In questi eventi cosplay troviamo anche i team di fotografi del sesso, infatti ogni ragazza che porta un “costume” per adulti, viene assalita dai fotografi che la portano negli angoli più riservati della zona per avere della privacy fotografica.

Io personalmente in un mio video clip ho ripreso e sgridato simpaticamente uno di questi, aveva portato la cosplayer fuori dalla fiera, in fondo, dietro a una scalinata nella zona buia.

Cosi poco a poco queste fiere diventeranno vietate ai minori di 18 anni, pericolose per i più giovani e per le passioni che potrebbero intraprendere.

La cosplayer è solo l’inizializzazione per un futuro su P—HUB

Ipoteticamente:

Una giovane ragazza inizia la sua avventura nel mondo dei cosplayer e decide cosi di partecipare alla sua prima fiera vestita da Biancaneve.

Si accorge però che nonostante il suo abito sia davvero ben costruito e lavorato, la ragazza vicino a lei con un cosplay che non si capisce da dove esca e che copre solo il 20% del corpo, riceve un sacco di complimenti e lodi in più di lei.

Talvolta nonostante ci riprovi in modo più accurato tanto da portarsi 7 amici nani a presso per rendere le cose ancora più convincenti, le ragazze con i cosplay sexy a dir poco, ricevono elogi, fotografie, apprezzamenti mentre a lei nulla.

Così alla terza fiera vuole essere anche lei protagonista, si mette una minigonna, un reggiseno colorato e con una mela in mano crea il cosplayer di Biancaneve che distrugge la concorrenza.

Così anche lei viene fotografata da centinaia di fotografi amatoriali o meno, tutti le fanno i complimenti e si sente una star.

Poi accorgendosi di quanto è bello ricevere tanti complimenti non vuole smettere, quindi cominciano gli scatti sexy in cosplay sui social, ma bisogna variare costume e comincia a costare tutta questa fama.

Bisogna guadagnare ora, c’è un soluzione vero? Si parliamo di Onlyfans, il sistema di guadagno videoludico erotico più utilizzato dai cosplayer Italiani e non solo.

I Cosplay su Onlyfans, si ne abbiamo già parlato!

Cominciano le foto in vendita, video e videochiamate in privato e tutto a pagamento, spingendo sempre più oltre ai limiti la situazione.

Richiesta dopo richiesta il guadagno sale e tutto diventa normale, quello che prima era proibito e per pochi, diventa un hobby e lavoro, ed è maledettamente facile per il gentil sesso.

Dopo questo sistema, ben utilizzato dalla attrice hard e cosplayer Belle Delphine, arriva il momento di caricare video per adulti, proprio come quest’ultima e tutto sembrerà normale.

Beh cari amici, questo succede ogni giorno a migliaia di cosplayer in Italia e nel mondo.

Se cerchiamo il termine “ragazze in cosplay” su google immagini, vedrete natiche, tette e ancora natiche. Cercate su Facebook il termine “cosplay” e poi ne parliamo, oramai è hard!

Siamo fuori strada

Se vado a uno di questi eventi cosplay, voglio trovare persone che amano la mia stessa serie, videogioco o fumetto e voglio riconoscerli al volo, dal costume o dallo stand che stanno guardando.

Se voglio vedere delle ragazze in lingerie a giostrarsi nel cubo, vado in un night club, del bodypainting sexy vado alle fiere dell’erotismo, fatemi vedere della fantasia e tante facce simpatiche alle convention del fumetto!

Tra questa situazione e l’altra dei cosplayer violenti, a causa di critiche o gare che fanno vincere sempre gli stessi e non valutano un lavoro per quello che è ma per chi è che lo porta, fa tutto molto ribrezzo non trovate?

Bisognerebbe controllare meglio la situazione in queste fiere, butta fuori i fotografi non autorizzati e per sicurezza vietare l’accesso ai minori, almeno fin quando la situazione non si calma.

Ma se porta guadagno chi se ne interessa? Nessuno! Beh io no!

Segnalerò e riporterò sempre questi comportamenti a questi eventi e vedrete che prima poi le cose cambieranno!

Visto che alle fiere del fumetto tutti si travestono, fatevi un favore, travestitevi da essere umano!

Donovan Rossetto

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