Correre, saltare, arrampicarsi, inventare, agire in pochi secondi oppure riflettere e trovare il modo di proseguire nel gameplay di Hubris!
Hubirs è un videogioco in realtà virtuale sviluppato dalla Cyborn bv PlayStation 5, PlayStation 4, Microsoft Windows
Noi abbiamo giocato su Meta Quest 2 tramite Steam e vogliamo raccontarvi la nostra esperienza ma prima ecco trailer e trama.
Trama:
Una recluta dell’OOO viene mandata nel sistema del pianeta Gemello per cercare l’agente Cyana.
Con l’aiuto della pilota Lucia, dovrai sparare, nuotare, arrampicarti e saltare per sopravvivere all’ambiente ostile di un pianeta soggetto a terraformazione, nonché affrontare i perfidi nemici dell’OOO.
Gameplay di Hubris:
Nonostante abbia da molti anni giocato ai titoli in realtà virtuale tutto mi è sembrato nuovo e come l’ho sempre voluto in Hubris.
Mi sono trovato in un altro universo, con dei movimenti ed effetti che mi hanno fatto dimenticare di essere in un videogames.
I paesaggi lasciano a bocca aperta e appena ho visto l’acqua, un bel lago, mi ci sono tuffato all’interno: tutto questo è stato terribilmente reale e mi ha provocato sensazioni autentiche.
All’interno dell’acqua c’erano nemici: delle sottospecie di polpi alla quale ho immediatamente sparato con un arma trovata poco prima.
Tenendo un arma in mano ho riscontrato una mira precisa anche a lunga distanza!
Poi con i pezzi ricavati da questi polpi ho creato delle funi ed è cominciato un Parkour emozionante, insomma sembrava di scalare realmente delle rocce, sentendo addirittura la fatica, ovviamente minore però comunque molto reale.
Hubris non ha molte regole e indicazioni ma per qualche strano motivo l’istinto ti porta sempre nella giusta direzione, come quando ho trovato una nave invasa da delle specie di zecche giganti.
Queste zecche facevano molta paura ma ho saputo gestirla e sono riuscito a trovare un ingresso nel pavimento per entrare nella nave.
Mi ha dato molto fastidio non avere un arma per combattere quelle creature, però il bello è stato anche questo doverle evitare in tutti i modi possibili basandomi solo ed esclusivamente al mio istinto.
Tutto questo è difficile descriverlo a parole perché vi garantisco da esperto videogiocatore che è tutto dannatamente reale, ma comunque molto fantascientifico.
Parlando con un collega de ElCartelDelGaming abbiamo costatato che una specie di spada laser in mano sarebbe stato l’ideale.
Correre, saltare, arrampicarsi, inventare, agire in pochi secondi oppure andare con calma e godersi il paesaggio!
Questo e molto altro nel gameplay di Hubris unico nel suo genere, primo anche a Green Hell, forse anche per la mia grande passione per lo Sci-fi.
Entriamo nel dettaglio:
Ho cercato di descrivere poco per non rovinarvi la sorprese del Gameplay ed è comunque quasi impossibile descrivere in modo corretto tante emozioni in un avventura cosi grande.
A farla da padrone c’è anche la grafica non perfetta ma molto cruda e piena di dettagli significativi insieme a effetti audio altrettanto reali e crudi.
l’unico motivo per cui ho smesso di giocare la prima volta è perché il mio Oculus Quest 2 si è scaricato.
La recensione del Cartel di Hubris:
In poche parole Hubris è una perla in qualunque libreria videoludica, una di quelle preziose che è impossibile non avere.
Non può essere un gioco di nicchia ma bensì un gioco conosciuto da tutti e di tendenza, altrimenti qualunque giocatore appassionato di realtà virtuale non può dire di aver vissuto appieno il proprio visore.
Forse, finalmente, un passo verso quello che ogni titolo in realtà virtuale avrebbe sempre dovuto essere.
Prima di dare il nostro voto conclusivo volevamo ringraziare per la key di gioco ricevuta e ricordare che questo non influisce mai nel nostro giudizio finale.