Scoperti in Svezia petroglifi di 2700 anni

Dei ricercatori hanno scoperto circa 40 petroglifi di 2700 anni su un’antica isola rocciosa in Svezia.

Su una parete rocciosa a strapiombo nella Svezia occidentale, sono stati trovati circa 40 petroglifi – raffiguranti figure di navi, persone e animali, risalenti a circa 2700 anni fa.

I petroglifi sono stati scolpiti in una parete rocciosa di granito che un tempo faceva parte di un’isola, il che significa che le persone avrebbero dovuto realizzare le incisioni in piedi su una barca o da una piattaforma costruita sul ghiaccio, ha spiegato Martin Östholm, project manager del Bohuslän Rock Carvings Documentation Foundation e uno degli archeologi coinvolto nella scoperta.

Bohuslän è noto per le sue incisioni rupestri, tra cui l’arte dell’età del bronzo realizzata a Tanum, un sito dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (UNESCO). Il team stava cercando nuovi petroglifi nell’area quando si sono imbattuti nella parete rocciosa ricoperta di muschio.

Hanno notato alcune linee che sembravano create dall’uomo, quindi hanno rimosso il muschio, rivelando i petroglifi sottostanti. Secondo Östholm, la parete rocciosa è troppo ripida per camminarci sopra, quindi il team ha dovuto salire su una piattaforma per svolgere il lavoro archeologico.

I petroglifi raffigurano navi, persone e animali, inclusi quadrupedi che potrebbero essere cavalli. Il più grande mostra una nave lunga 4 metri, spiega Östholm, aggiungendo che molti dei petroglifi misurano tra i 30 e i 40 centimetri.

La gente avrebbe battuto pietre dure contro il muro di granito per crearli, ha spiegato Östholm. Questa azione ha esposto uno strato bianco sottostante che ha reso i petroglifi altamente visibili, anche dalla terraferma o dalle navi. Non si sa con certezza perché siano state create queste incisioni, ma è possibile che servissero a contrassegnare la proprietà.

Secondo James Dodd, un ricercatore dell’Università di Aarhus (Danimarca) e del Rock Art Research Center Underslös del Tanums Hällristningsmuseum (Svezia), se i petroglifi fossero stati realizzati in un periodo di tempo relativamente breve, potrebbero raccontare una storia.

Dodd ha dichiarato:

È possibile che questa raccolta di figure, formi una narrazione. Studi su altri petroglifi nella regione hanno suggerito che, in alcuni casi, potrebbero essere stati usati in questo modo, ma il significato esatto in questo caso è incerto.”

FONTE

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Marco Buoso è un esperto del mistero a livello internazionale, con grande esperienza nelle indagini. Il suo contributo è molto importante per il team, considerato uno dei più saggi e dotato di grande saggezza. Buoso ha dedicato la sua vita alla ricerca e alla comprensione dei fenomeni paranormali e misteriosi, accumulando una vasta conoscenza e competenza in questo campo. Attualmente si trova in Brasile dove sta investigando su alcuni fenomeni paranormali, mettendo a disposizione la sua esperienza e la sua competenza per portare alla luce la verità su questi misteri.
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