Eric Hecker ha affermato che la stazione in Antartide controlla il traffico aereo di astronavi aliene e umane che emettono neutrini.
È stato condotto dal dott. Steven M. Greer, famoso fondatore del Disclosure Project e rispettata autorità sui fenomeni UFO/UAP, è un’iniziativa rivoluzionaria.
Il 12 giugno 2023, al National Press Club di Washington , DC, il Dr. Greer ha tenuto una presentazione straordinaria in cui sono state rivelate prove convincenti relative a progetti di budget nero segreti e non autorizzati associati alle operazioni UFO/UAP.
Nel corso di più di tre decenni, il Dr. Steven M. Greer ha svolto un ruolo di volontariato significativo in Project Outreach.
L’ultima volta che ha organizzato un evento di questo tipo è stato 22 anni fa, precisamente il 9 maggio 2001, con la partecipazione di 22 persone di diversi settori governativi.
Di recente, in un evento di tre ore, il Dr. Greer ha presentato le sue indagini sui programmi riservati, accompagnato da sei coraggiosi informatori che hanno condiviso informazioni convincenti sulle operazioni segrete.
Nel corso di questo vasto evento, la testimonianza più persuasiva è stata fornita da Eric Hecker, un ex appaltatore della Raytheon che ha trascorso un anno nella regione del Polo Sud.
Hecker ha fornito informazioni sorprendenti su un programma spaziale clandestino condotto in Antartide.
La sua esperienza unica e l’accesso a tecnologie avanzate presso la stazione situata al Polo Sud gli hanno fornito intuizioni cruciali, che considera di fondamentale importanza condividere con il mondo.
Nota: Raytheon Technologies Corporation è un conglomerato multinazionale del settore aerospaziale e della difesa con sede ad Arlington, in Virginia. L’azienda si distingue come uno dei principali produttori del settore aerospaziale e della difesa in termini di ricavi e capitalizzazione di mercato, oltre ad essere un fornitore leader di servizi di intelligence su scala globale.
Light Neutrino Network e armi ad energia diretta
Durante la sua testimonianza, Hecker ha esordito spiegando il suo ruolo di operatore commerciale e vigile del fuoco presso la stazione situata al Polo Sud.
Ha sottolineato che la tecnologia utilizzata nel sito, in particolare il rilevatore di neutrini IceCube, svolge un ruolo al di là di quanto è pubblicamente noto.
Hecker ha riferito di essere stato selezionato per una missione alla stazione del Polo Sud in Antartide nel 2010, dove è rimasto per un anno intero, prestando servizio come dipendente di una società in subappalto della National Science Foundation, sotto la direzione di Raytheon Polar Services.
Ha presentato la documentazione che indica la presenza di 5.160 DOM (Digital Optical Modules) incorporati nel ghiaccio, in grado di trasmettere 2.047 volt ciascuno.
Questa rivelazione suggerisce che il rivelatore di neutrini ha capacità che vanno oltre il semplice rilevamento passivo, operando come una multiforme piattaforma di armi ad energia diretta.
A causa delle sue dimensioni e della sua potenza, ci sono indicazioni che potrebbe essere impiegato per le comunicazioni nello spazio profondo (quantistico) con veicoli spaziali in transito attraverso il nostro sistema solare e anche oltre.
Hecker ha rivelato al Dr. Michale Salla, durante un’intervista, che “ogni DOM ha la capacità di trasmettere a 2047 volt, che, a mio parere, lo rende il più grande trasmettitore phase array del mondo”.
“Questa scoperta ha suscitato il mio interesse e mi ha portato a intraprendere ricerche e stabilire un contatto con il Dr. Greer, poiché si allinea con i concetti che presenta sulle armi a energia diretta e sui dispositivi di comunicazione per le navi che viaggiano a velocità superiori alla velocità della luce. “
“Credo che questo rivelatore potrebbe servire come dispositivo di comunicazione per scopi di comunicazione intergalattica.”
Durante il colloquio il dott. Salla esprime il suo fascino per il tema della comunicazione e riconosce che la comunicazione elettromagnetica tradizionale può presentare limitazioni nella trasmissione tra veicoli spaziali su lunghe distanze a causa del verificarsi di ritardi.
Il dottore. Salla chiede a Hecker se sta suggerendo la possibilità di utilizzare il rilevatore di neutrini IceCube per la comunicazione quantistica.
In risposta, Eric Hecker spiega che, sulla base della sua ricerca e della documentazione raccolta, tende a propendere maggiormente per la comunicazione quantistica come possibile possibilità.
Sottolinea che rende disponibile la documentazione di supporto sul suo sito Web a supporto di questi risultati.
Hecker sottolinea che il suo obiettivo è presentare i fatti e sostenere le preoccupazioni sollevate da altri. Come qualcuno che ha sperimentato l’installazione in prima persona, dice che qualcosa è in corso.
Ruolo e attività della Stazione Polo Sud
Hecker ha approfondito l’affascinante funzionalità della stazione del Polo Sud, rivelando che svolge un ruolo cruciale come una sorta di torre di controllo per il traffico aereo per le navi provenienti da oltre il nostro mondo, comprese le navi aliene e artificiali che emettono neutrini.
Inoltre, ha affermato categoricamente che questa struttura consente comunicazioni più veloci della luce, un fattore assolutamente essenziale per i viaggi interstellari.
Hecker ha fatto riferimento a un evento storico, il precedente hack della NASA di Gary McKinnon, che ha rivelato l’esistenza di una flotta extraterrestre, e ha suggerito che la stazione del Polo Sud svolge un ruolo chiave nel facilitare tali comunicazioni intergalattiche.
“Oltre ad avere la capacità di rilevare neutrini e veicoli esotici, ho fornito la documentazione che dimostra che questo sistema è anche capace di comunicazioni più veloci della luce. In passato, Gary McKinnon ha violato la NASA e ha scoperto l’esistenza della flotta extraterrestre, l’elenco dei capitani. Chiaramente, se abbiamo veicoli che si muovono più velocemente della luce attraverso il sistema, avremo bisogno di comunicazioni altrettanto veloci. Questa è la funzione di questa installazione”, spiega Hecker.
Generatore di terremoti e sistema ELF
In una testimonianza sorprendente, Hecker ha svelato un aspetto agghiacciante della stazione situata al Polo Sud.
Durante la sua permanenza lì, tra il 2010 e il 2011, ha assistito all’attività sismica che ha coinciso con l’attivazione del rivoluzionario rilevatore di neutrini IceCube, rivelando il suo potenziale per innescare terremoti.
Tuttavia, le rivelazioni non si sono fermate qui. Hecker ha rivelato l’esistenza di un minaccioso sistema a frequenza estremamente bassa (ELF), inizialmente pensato per essere disattivato, ma che, con suo grande stupore, è stato successivamente scoperto essere pienamente operativo.
Secondo le loro affermazioni, questo sistema, insieme ad altre misteriose tecnologie, ha scopi oscuri e sinistri.
“Un intrigante sistema ELF è presente alla stazione del Polo Sud. All’arrivo mi è stato detto che era spento, smontato e completamente inutilizzabile. Tuttavia, durante il corso del mio lavoro, esaminando la parte elettrica per eseguire alcune riparazioni, mi sono imbattuto in una scoperta sorprendente: il sistema in questione era completamente alimentato, perfettamente funzionante, utilizzato insieme ad altri sistemi per scopi oscuri. , ha rivelato Hecker.
Comunicazioni a lungo raggio e fonte di energia alternativa
Hecker ha rivelato un aspetto affascinante ed enigmatico della stazione del Polo Sud: l’Atmospheric Research Observatory, situato nel settore Clean Air.
Lì, ha assistito con i propri occhi a un potente raggio laser verde, che emanava un’energia intensa che lo ha lasciato speculare sui suoi possibili scopi.
Sarebbe stato utilizzato per comunicazioni a lungo raggio, una forma di sistema difensivo o qualcosa di ancora più intrigante?
Inoltre, il famoso scienziato ha sollevato serie preoccupazioni circa l’alimentazione elettrica alla stazione del Polo Sud.
Secondo lui, il fabbisogno energetico delle tecnologie avanzate che ha incontrato superava di gran lunga quello che era pubblicamente riconosciuto.
Questa disparità lo ha portato a teorizzare l’esistenza di una fonte clandestina di energia nucleare, precedente al Trattato Antartico, o addirittura la presenza di un sistema energetico esotico e nascosto, sconosciuto al grande pubblico.
In una breve ma potente testimonianza, Eric Hecker ha fatto luce su un programma spaziale clandestino che opera nelle profondità della stazione del Polo Sud in Antartide.
Le sue parole, supportate da una solida documentazione, suggeriscono che il rivelatore di neutrini IceCube va oltre i suoi obiettivi scientifici dichiarati, rivelandosi una piattaforma segreta per armi ad energia diretta, una stazione di controllo del traffico aereo e un centro di comunicazioni che sfida le leggi della velocità della luce .
Ancora più inquietante, Hecker ha sollevato preoccupazioni sul potenziale del rivelatore di generare terremoti e sull’esistenza di un sistema ELF pienamente operativo.
L’incertezza grava anche sulla disposizione dell’alimentazione alla stazione.
Per coloro desiderosi di informazioni più dettagliate, Hecker li ha indirizzati al suo sito Web, deciphering.tv , dove ha meticolosamente documentato le sue scoperte e reso disponibili ulteriori informazioni al pubblico.