L’esperto di UFO Billy Carson ha avvisato durante un podcast, che le prossime ricerche in Antartide potrebbero risvegliare un “male antico”.
Il famoso investigatore UFO e paranormale Billy Carson, mette in guardia contro ulteriori esplorazioni in Antartide, sostenendo che potrebbero stimolare un “male antico”.
Si riferisce alle dichiarazioni dell’astronauta americano Buzz Aldrin, che, secondo Carson, ha scoperto una minaccia nel continente nascosta nelle montagne di Ellsworth.
In un’intervista con il podcaster Shawn Ryan, Billy ha affermato che la piramide, apparsa in una foto della NASA, ha confermato che “siamo tutti in pericolo, è il male stesso”. Nonostante molte persone confutino la teoria, il fanatico degli UFO è irremovibile riguardo alla sua veridicità.
L’astronauta Buzz Aldrin, che camminò sulla superficie lunare nel 1969, visitò il Polo Sud nel 2016 ma dovette tornare a casa, a causa di un’emergenza medica. Carson ha detto che Buzz era andato nel continente ghiacciato per incontrare i leader mondiali, ma è rimasto terrorizzato dal “male supremo”.
La maggior parte degli scienziati ritiene che la piramide nei Monti Ellsworth sia naturale e creata da processi naturali. Tuttavia, Carson sostiene che sia stato creato dagli esseri umani o da un’altra forma di vita intelligente, quando l’Antartide era una regione tropicale.
“Una delle piramidi è di due chilometri per due chilometri, per due chilometri”, ha detto. Questo è solo un esempio di una struttura che precede, quello che molti considerano l’inizio della civiltà umana.
Billy sostiene inoltre, che gli esperimenti scientifici in Antartide stanno “riscoprendo” antiche conoscenze scientifiche, utilizzate in passato per comunicare con gli alieni.
“Credo davvero nella vita in altri mondi e anche in altre dimensioni“, aggiunge.
La teoria di Carson si basa su presunte comunicazioni interdimensionali recuperate durante esperimenti scientifici nella regione antartica. Egli insiste sul fatto che questi esperimenti stiano “risvegliando” antiche conoscenze scientifiche utilizzate per stabilire contatti con entità aliene.
Queste dichiarazioni hanno suscitato scetticismo tra la comunità scientifica, che ritiene che tali interpretazioni siano più frutto di fantasia che di prove concrete.
Piramide in Bosnia
Nonostante le controversie, Carson sostiene che il Polo Sud rappresenti una sorta di “cassaforte cosmica” di segreti antichi, avvertendo che ulteriori esplorazioni potrebbero liberare forze sconosciute e pericolose.
E non dovremmo preoccuparci solo delle piramidi in Antartide. A quanto pare, c’è anche una piramide in Bosnia a cui i ricercatori non permettono a nessuno di avvicinarsi.
“Guarda la Bosnia, in Europa. È enorme. Ci sono tunnel sottostanti che collegano le piramidi, ma in un tunnel hanno trovato questo cristallo gigantesco“, ha affermato Carson. “Si chiama megalite K2 e su di esso è scritto in rune ‘Dobbiamo stare in difesa finché non possiamo aprire il cancello.‘”
La sua posizione radicale ha diviso opinioni, con alcuni che lo considerano un pioniere della verità nascosta e altri che lo vedono come un teorico della cospirazione. La questione rimane aperta, alimentando la curiosità su ciò che potrebbe realmente nascondersi sotto il gelo antartico.
Nonostante dubbi e polemiche, Carson invita alla cautela e mette in guardia contro ulteriori ricerche scientifiche in questa misteriosa regione.
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