Recentemente ho affrontato una situazione estremamente frustrante con Vodafone, che ha messo alla prova la mia pazienza e sollevato dubbi sulla loro affidabilità e trasparenza
La mia ricerca di una connessione internet più veloce mi ha portato a scegliere Vodafone, attratto dalla loro offerta di una connessione oltre i 200mb al secondo a un costo mensile di soli 25 euro. Tuttavia, quello che sembrava un affare vantaggioso si è rapidamente trasformato in un incubo.
Il primo segno di problemi è arrivato con l’installazione, quando il tecnico, senza alcun preavviso, ha bucato un muro di casa mia per installare un’antenna. Nonostante le mie preoccupazioni e le mie domande sulla natura della connessione, mi è stato assicurato che non avrei dovuto preoccuparmi, che la connessione era cablata e l’antenna avrebbe solo potenziato il segnale. Queste rassicurazioni si sono rivelate completamente infondate.
Da subito, la connessione si è dimostrata lenta e instabile, con velocità che raramente superavano i 2mb al secondo, ben lontano dalla promessa iniziale. Nonostante numerosi tentativi di risolvere il problema attraverso l’assistenza clienti, tra riavvii e reset del modem, la situazione non è migliorata.
La mia decisione di disdire il servizio, presa dopo soli tre giorni di frustrazioni, ha inaugurato un’ulteriore serie di ostacoli. Il link per la disdetta fornito da Vodafone era inaccessibile, e solo dopo giorni di tentativi e lunghe attese al telefono sono riuscito a comunicare la mia intenzione di rescindere il contratto.
Tuttavia, la sorpresa più amara è arrivata con una bolletta di 55 euro per meno di due settimane di servizio, nonostante mi fosse stato confermato che la disdetta era stata processata.
Questa esperienza ha evidenziato non solo le problematiche legate alla qualità del servizio offerto da Vodafone ma anche le difficoltà nel processo di disdetta e la mancanza di trasparenza e assistenza efficace. Un monito per chiunque sia alla ricerca di un nuovo fornitore di servizi internet: le promesse possono essere ingannevoli, e l’assistenza clienti può trasformarsi in un vero e proprio percorso a ostacoli.
Questa esperienza con Vodafone si è rivelata non solo deludente ma ha anche sollevato seri dubbi sulla loro etica aziendale, portandomi a concludere di essere caduto in una vera e propria truffa.
Nonostante la mia esplicita richiesta di disdetta, effettuata dopo soli tre giorni di servizio insoddisfacente, e nonostante mi fosse stato assicurato che il processo di disdetta fosse stato completato, la realtà si è dimostrata ben diversa. La scoperta che la linea risultava ancora attiva, con la richiesta di un pagamento per un servizio mai adeguatamente fornito, è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.
La situazione ha evidenziato una mancanza di rispetto nei confronti dei consumatori, con pratiche che sembrano mirate più a intrappolare gli utenti in servizi insoddisfacenti e contratti onerosi, piuttosto che a fornire un servizio di qualità e assistenza adeguata. Questa vicenda serve da monito per tutti coloro che sono alla ricerca di un nuovo fornitore di servizi internet: è essenziale fare attenzione alle promesse fatte dagli operatori e essere consapevoli delle potenziali difficoltà e trappole nascoste nei processi di disdetta e gestione del servizio.
