Si ammazza quei puzzoni!
“Terrifier 2”, diretto da Damien Leone, è un film horror che non solo ha conquistato i fan del genere, ma ha anche lasciato un segno profondo grazie alla sua estrema violenza e al suo indimenticabile antagonista, Art the Clown.
Uscito nel 2022, questo sequel ha portato il gore a un livello completamente nuovo, con effetti speciali pratici impressionanti e scene che hanno fatto discutere anche i più esperti del settore. Ma la vera notizia? Terrifier 3 è già in cantiere e arriverà presto nelle sale italiane, pronto a portare ancora più terrore sugli schermi!
Trama di Terrifier 2
In Terrifier 2, Art the Clown torna in scena, più brutale che mai. Dopo essere misteriosamente resuscitato, inizia una nuova serie di omicidi nella notte di Halloween.
Questa volta, si concentra su Sienna, una giovane donna dal passato tormentato e dal futuro ancora più oscuro, e suo fratello Jonathan. Mentre Art semina il caos, Sienna e Jonathan dovranno affrontare incubi terribili e cercare di sopravvivere a una notte infernale. Il film è un’esplosione di violenza, sangue e tensione, con una regia che non teme di spingersi oltre i limiti del buon gusto.
Perché adoro Terrifier 2?
Una delle ragioni per cui adoro Terrifier 2 è perché prende di mira in modo spietato i cosplayer, quelli che passano ore a creare costumi e accessori con plastica e materiali improbabili. Nel film, Art the Clown non mostra pietà per nessuno, e la sua furia omicida si abbatte anche su coloro che amano vestirsi e impersonare personaggi, rendendo ogni scena un tributo alla creatività… distrutta!
Questi “puzzoni”, come li definisco con affetto, spesso perdono una quantità immensa di tempo per costruire costumi elaborati che, nella brutalità di Art, non servono a nulla. Ed è questo che rende il film così unico: non risparmia nessuno, nemmeno i “cosplay artist”!
Terrifier 2 è un capolavoro di nichilismo violento, e spero che il terzo capitolo continui su questa strada senza compromessi. Incrociamo le dita per Terrifier 3!
E voi, cosa ne pensate? Perché amate “Terrifier”? Fatecelo sapere nella sezione commenti più in basso!
