Alcune persone vicine a Trump, sono molto preoccupate per l’enorme influenza che Elon Musk esercita su Donald Trump.
Come sottolinea un politico, il controllo di Elon Musk su Donald Trump sembra simile al controllo del presidente eletto sul Partito Repubblicano.
In un’intervista con Newsweek, lo stratega democratico Chai Komanduri ha suggerito che l’agenda di Musk è ora la linea del partito repubblicano e che potrebbe aiutare anche i profitti del miliardario.
Komanduri, stratega di lunga data e collaboratore di MSNBC, ha dichiarato in una dichiarazione:
“Il Partito Repubblicano è guidato da un uomo più anziano, sempre più deluso, distratto ed estremamente avido. Musk ha visto un’opportunità di investimento anche qui“.
Influenza politica
In effetti, come ha osservato Business Insider in un’altra recente analisi, la spesa eccessiva apparentemente scandalosa di Musk per l’acquisto di Twitter nel 2022, potrebbe dare i suoi frutti ora che esercita così tanta influenza politica, e tutto fa sorgere la domanda: è Trump il capo di Musk?, o viceversa?
Dopo le elezioni, la domanda che è stata sollevata è quanto durerà la “storia d’amore” tra Musk e Trump, soprattutto da quando l’ultima amministrazione Trump è diventata rapidamente una porta girevole di ex lealisti disprezzati.
Sebbene siano circolate notizie di tensioni tra il proprietario di Tesla e SpaceX e membri dell’entourage di Trump, l’apparizione del magnate sudafricano alla cena del Ringraziamento del neoeletto presidente, per non parlare del bizzarro ballo congiunto della coppia al ritmo di “YMCA” di The Village People suggerisce che si trovi nel sancta sanctorum, almeno per ora.
FONTE: Newsweek
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